Tuttosport: “La Roma tiene il passo. Successo facile contro il fragile Palermo: secondo posto confermato”
“Con il minimo sforzo, la Roma mantiene il passo del Milan e si avvicina alla Juventus. Il 4-1 al Palermo è senza storia: troppo il divario tra le due squadre. Se poi Posavec regala il secondo gol, vien da sé che per De Zerbi c’era ben poco da fare. La squadra di Spalletti ringrazia e si conferma con il capocannoniere Dzeko nel gruppetto di testa destinato a comandare il campionato. Spalletti ripropone il 4-2-31 di Napoli con la formula del doppio palleggiatore (De Rossi-Paredes) e con Emerson terzino destro al posto di Florenzi. La difesa sulla carta a tre dei siciliani invece, si trasforma spesso e volentieri in una linea a cinque, lasciando le rare sortite offensive al trio Chocev-Diamanti-Nestorovski. Come da copione sono i giallorossi a fare la partita. Totti è in panchina e allora tocca a Dzeko travestirsi da trequartista: nel giro di tre minuti il bosniaco serve due palloni col contagiri a El Shaarawy e Salah. Sul primo il nazionale azzurro sfiora il palo, poi l’egiziano si fa rimontare da un avversario. La Roma aumenta i giri e il Palermo è già alle corde dopo 20 minuti: Posavec salva a fatica su Emerson. Il gol è nell’aria e arriva alla mezz’ora: ancora l’ex City in veste di suggeritore per Salah che anticipa anche El Shaarawy e brucia Posavec sotto le gambe. Per l’egiziano quinto gol in campionato, il quarto nelle ultime 5 gare interne. Il divario tecnico tra le squadre è notevole ma la Roma prova a farsi male da sola con due esterni difensivi deboli e insicuri. Se Aleesami ha vita facile con Emerson ma non riesce mai a rendersi pericoloso, a sinistra ci pensa Juan Jesus a complicarsi la vita con controlli alquanto improbabili. In uno di questi, Diamanti ne approfitta e viene steso al limite dell’area. Sulla punizione che ne segue, il trequartista sfiora la traversa. Spalletti corre ai ripari: ad inizio ripresa, fuori l’ex interista e dentro Florenzi con Emerson che slitta a sinistra. Più che la mossa del tecnico toscano, la partita la chiude la papera di Posavec dopo appena sei minuti: calcio di punizione innocuo di Paredes che rimbalza davanti al portiere croato e finisce in rete. Increduli i romanisti, disperato De Zerbi. A questo punto la Roma dilaga. Alla festa partecipa anche Dzeko grazie all’assist di Florenzi. E prima del 90’ c’è tempo anche per il solito gol preso dai giallorossi (tiro di Quaison deviato da Manolas) e per la terza rete in tre giorni di El Shaarawy: «Contento per i gol, possiamo arrivare lontano. Siamo forti ma dobbiamo avere più continuità». Mercoledì col Sassuolo il primo banco di prova”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.