Tuttosport: “La mossa di Ballardini, Vazquez trequartista per salvare il Palermo”

“Sorprendere. Ci prova Davide Ballardini, a modo suo. Del resto lui sa che non esistono missioni impossibili, nemmeno con la Juventus. Era un’altra storia nel 2008-09, soprattutto era un’altra… Signora. E per la verità era anche un altro Palermo, con tanta qualità in più. Ballardini quell’anno la Juventus la sconfisse proprio a Torino. Il «teatro» era l’Olimpico, il Palermo ad inizio ottobre del 2008 passò 2-1. Del Piero rispose a Miccoli, poi arrivò il gol di Mchedlidze. Sembrava un predestinato il georgiano, tanto più dopo quella zampata che consegnò una vittoria storica al Palermo, invece col passare del tempo s’è un po’ perso. Come la squadra rosanero, che adesso annaspa al terzultimo posto dopo aver vissuto l’ennesimo ribaltone tecnico (il nono della stagione). C’è Ballardini a dirigere le operazioni, come otto anni fa ma anche come all’andata (e in quel caso finì male). NUOVA SERENITA’ La partita la sta preparando a Coccaglio, si dice anche in un clima sereno. La pace con Sorrentino e gli altri «ribelli» c’è stata, adesso si maviga a vista per toccare terra. Ovvero la salvezza. Ballardini proverà a sorprendere la Juventus, puntando sul suo calcio. NUOVO SISTEMA Il Palermo cambierà ancora modulo, abbandonando il 4-4-2 che Novellino aveva imposto domenica scorsa contro la Lazio. Si torna al 4-3-1-2 con Vazquez nei panni del leader, a spaziare nella trequarti avversaria per inventare la giocata giusta. Sarà un Palermo d’attesa, ma anche pronto a colpire, come sempre fanno le squadre di Ballardini. Un Palermo che proverà ad approfittare delle eventuali distrazioni della Juve, sperando che una volta i bianconeri sbaglino partita. Nel 2008 fu così, il Palermo arrivava quasi senza speranze a Torino, eppure ci fu il miracolo. Adesso è ancora più complicato, ma Ballardini ci riprova. Andasse male, resterebbero cinque partite per salvare il Palermo. E tre (una a porte chiuse con l’Atalanta) saranno in casa. La missione non è impossibile”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna di “Tuttosport”.