Tuttosport: “Juventus Vrioni-Brunori, dopo i gol sono in arrivo i milioni”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul mercato della Juventus con particolare attenzione sul futuro di Brunori, conteso tra Palermo e altre squadre.
Dopo i gol, i milioni. I bomber in prestito della Juventus continuano a macinare numeri piacevoli per la società bianconera, che dalle cessioni di Giacomo Vrioni e Matteo Brunori si appresta a incassare 8 milioni abbondanti. Certo, non sono di sicuro il centinaio in arrivo dalla cessione di Matthijs De Ligt, ma sono sempre milioni che entrano in cassa e per giunta lo fanno senza che sia necessario investirne una parte per sostituire il partente. Vrioni, ventitreenne attaccante italo-albanese, in forza alla Juventus Under 23 dal 2020 al 2021, era in prestito al Wsg Tirol, con cui ha segnato 19 gol in 28 partite nella Bundesliga austriaca (comprese 2 reti in 3 partite di playoff). Brunori, ventisette anni, lui italo-brasiliano e anche lui in forza alla Juventus Under 23 nel 2020 (da gennaio a giugno) ha invece fatto sognare il Palermo trascinandolo in Serie B con 25 gol in 36 partite nella stagione regolare e 4 in 8 sfide di playoff.
Le prestazioni di Vrioni hanno destato interesse anche oltre oceano, in una Major League Soccer sempre più attenta ai giocatori europei e sempre più attraente per loro: attrazione che spinge il centravanti verso i New England Revolutions (anche se nelle ultime ore sono circolate voci di un suo inserimento nell’operazione che porterà Cambiaso dal Genoa alla Juventus: trattativa in cui, nonostante alcuni tentennamenti, dovrebbe in[1]vece essere coinvolto Dragusin). Per assicurarsi il vicecapocannoniere dell’ultima Bundesliga (meglio di lui nella stagione regolare solo Karim Adeyemi, fresco di passaggio dal Salisburgo al Dortmund, con 19 gol), i New England Revolutions sborseranno alla società bianconera 3,8 milioni.
Qualcosa in più, 4,5 milioni, forse 5, arriverà invece dal Palermo: il City Group dello sceicco Mansour, appena diventato proprietario del club rosanero, non potrebbe presentarsi in modo migliore che acquistando a titolo definitivo l’idolo dei palermitani. Così farà e la società bianconera sfiorerà i 10 milioni di incasso, preziosi in un mercato che dovrà in larga parte autofinanziarsi. Milioni che in teoria sembrano di più, visto che da ieri sono ufficiali anche gli 8,2 che la Juventus incasserà nei prossimi tre esercizi dalla Fiorentina, a cui ha ceduto a titolo definitivo Rolando Mandragora, che aveva contro riscattato dall’Udinese nel 2020. “Sembrano” di più, e non “sono” di più, perché come specificato nel comunicato ufficiale della società, l’operazione «genera un impatto economico negativo sull’esercizio 2021/2022 pari a euro 1,3 milioni, per effetto dell’adeguamento del valore netto contabile del diritto alle prestazioni sportive del calciatore». Impatto che potrebbe essere di fatto annullato dal bonus di 1 milione previsto dalla cessione.