Tuttosport: “Juventus, Higuain è l’uomo della fuga. Contro le piccole…”

“E’ un serial bomber, spietato e micidiale. Ha iniziato il 2017 con otto gol in sette partite di campionato e sta contrassegnando il filotto di vittorie che stanno tenendo a distanza la Roma e il Napoli. E stasera Gonzalo Higuain vuole preovare la fuga: nella classifica di campionato trascinando a un virtuale +10 la Juventus (mettendo un minimo di pressione psicologica su chi insegue e giocherà domenica) e nella classifica dei cannonieri nella quale ha agganciato Dzeko a quota 18 con la doppietta al Cagliari, che gli ha permesso di superare Belotti rimasto a 17. Questa sera contro il Palermo scenderà in campo ancora più affamato del solito. Nella parte decisiva della stagione ha trovato la forma migliore e la vuole sfruttare fino in fondo: la Juventus gli sta dando quello che aveva sempre sognato in termini di solidità sotto ogni punto di vista. Il modo con cui sta gestendo la testa della classifica è stata un’illuminante conferma dei motivi che lo hanno spinto a scegliere il bianconero quest’estate, quando sognava di approdare in un club che gli consentisse di vincere qualche trofeo. Il bello è che era pronto pure l’amata sacrificare la classifica cannonieri, comprendendo che il gioco della Juventus non poteva ruotare solamente intorno a lui. Alla fine si è invece ritrovato come terminale del nuovo gioco di Allegri che lo mette sicuramente in condizioni migliori per concludere a rete. Lui, poi, ci mette del suo, riuscendo a massimizzare il rifornimento di assist, tutto sommato meno abbondante di quanto accadesse al Napoli, ma nella nuova Juventus ci sono almeno altri tre che possono potenzialmente concludere a rete ogni azione (Cuadrado, Dybala e Mandzukic), per tacere di Alex Sandro e Pjanic. il record impresa E adesso la sfida al suo record, di 36 gol in campionato, diventa un’impresa stuzzicante per il Pipita, che a quota 18 reti dovrebbe segnarne altrettante nelle 14 partite di campionato rimanent. Oggettivamente un piccolo Everest, ma considerata l’attitudine di Higuain alle segnature multiple, potrebbe anche essere un obiettivo scalabile. Lui ovviamente nega anche solo di pensarci: per lui l’obiettivo è sempre stato e rimane quelo di alzare un trofeo imporante, che sia lo Scudetto o la Champions League, palcoscenico dove farà ritorno mercoledì prossimo contro il Porto. Nei giorni scorsi ha visto gli exploit di Benzema e di Lewandowski, entrambi mattatori di coppa e gli è venuta una gran voglia di emularli. Allegri, per altro, ci conta e lo lucida in vista di mercoledì. Tuttavia, il pragmatismo del tecnico livornese chiede a HIguain di non trascurare l’impegno in campionato. Se la Juventus dovesse battere il Palermo questa sera e poi l’Empoli (sempre in casa) e l’Udinese (al Friuli), si ritroverebbe con almeno gli stessi 7 punti di vantaggio sulla Roma, con undici giornate da disputare e, quindi, un margine del tutto amministrabile anche nei due scontri diretti con i giallorossi e il Napoli, che rappresentano i due veri grandi ostacoli fra la Juventus e lo Scudetto, il primo di Gonzalo Higuain che spinge sui pedali come un matto e si prepara a fare un’altra vittima.”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.