L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul Palermo impegnato oggi a Lecco.
«Se sono qui è perché non ho ricevuto comunicazioni», così Aglietti ha tagliato corto sull’esonero subìto e poi “cancellato” dal presidente Di Nunno nel burrascoso post-Bolzano. «Il tempo delle parole è finito, ora contano i fatti. Mi aspetto una squadra grintosa», ha proseguito l’allenatore del Lecco, atteso dal delicato confronto col Palermo. Non è stata una settimana facile: «I tifosi hanno manifestato il loro dissenso, con civiltà – ha commentato -. Vogliamo renderli fieri di noi. Sarà una gara che può rappresentare un bivio. Dovessimo accorciare la classifica, daremo un senso al finale di stagione».
Missione vittoria. C’è un solo risultato per il Palermo che contro il Lecco ultimo deve cancellare le ultime due sconfitte di fila con Ternana e Brescia. Risultati che fanno pendant con il pareggio di Cremona e che hanno allontanato la squadra di Corini dalla zona promozione. La Cremonese è scappata a +10, per sperare ancora (ma è durissima) bisogna tornare a vincere a Lecco.
«Abbiamo passato una settimana terribile, ma c’è solo un modo per ripartire ed è on una vittoria – ammette Corini -. Il Palermo è vivo, non molleremo fino a quando la matematica non ci taglierà fuori». A Lecco c’è la possibilità di tornare quinti, visto che il Catanzaro ha perso. Dopo la mini rivoluzione (senza frutti) di Brescia, Corini ridà spazio a tutti i titolarissimi, con Ranocchia sempre nella posizione di trequartista.