L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul Palermo che grazie a Di Mariano ha pareggiato contro il Cosenza.
La prima partita casalinga del Palermo al Barbera, dopo tre trasferte consecutive, si conclude con un pareggio per 1-1 contro il Cosenza. Il match inizia con una festa, ma termina con un risultato che lascia l’amaro in bocca ai rosanero, che avrebbero voluto dare continuità alla vittoria ottenuta a Cremona. Nonostante il Palermo abbia avuto il predominio del gioco e creato più occasioni, il Cosenza, penalizzato di 4 punti in classifica, ha giocato con determinazione e ha rischiato addirittura di fare il colpaccio.
Il gol del Palermo arriva grazie a Di Mariano, che risponde alla rete iniziale di Fumagalli. Fin dai primi minuti, il Palermo cerca di chiudere il Cosenza nella sua trequarti, con Dionisi che schiera la formazione annunciata, mentre Alvini imposta i suoi con un 3-4-2-1, sfruttando la mobilità di Florenzi e Charlys a centrocampo. Il Cosenza avverte la pressione dello stadio Barbera e nei primi minuti il gioco si concentra quasi esclusivamente nella loro metà campo. Anche se non ci sono state occasioni clamorose, Micai ha dovuto effettuare un paio di parate su Ranocchia per mantenere la parità.
Gradualmente, il Cosenza riesce a uscire dalla propria metà campo, sfruttando i movimenti di Ciervo e D’Orazio. Intorno al 20’, il Palermo ha due buone occasioni: un colpo di testa di Diakité salvato quasi sulla linea da Sankoh e un tiro insidioso di Di Francesco neutralizzato da Micai. Il Cosenza, tuttavia, rimane pericoloso e al 32’ costruisce una grande occasione da gol: un cross di Ciervo e un assist di D’Orazio portano Fumagalli a colpire il palo.
Al 34’, il Palermo ha una chiara occasione per sbloccare il risultato. Dopo un’azione dalla destra con Di Francesco e Ranocchia, quest’ultimo mette la palla al centro per Insigne, che però si fa parare il tiro da 7 metri da Micai. A cinque minuti dall’intervallo, Ciervo serve Fumagalli, e con la difesa del Palermo impreparata (Ceccaroni e Blin “dormono”), Fumagalli segna portando il Cosenza in vantaggio. Nel recupero del primo tempo, il Palermo ha l’opportunità di pareggiare, ma Brunori calcia a lato.
La ripresa inizia subito con un’altra occasione per il Palermo: dopo appena 11 secondi, Di Francesco serve Brunori, che però non riesce a battere Micai. Al 31’, Segre calcia a colpo sicuro, ma Mazzocchi, appena entrato, salva sulla linea. Il pareggio arriva finalmente al 35’ grazie a Di Mariano, entrato da solo un minuto, che segna su un perfetto assist di Insigne. Solo tre minuti dopo, una situazione simile vede nuovamente Di Mariano segnare, ma il gol viene annullato per un fuorigioco di Henry, confermato dal VAR.
Alla fine, il Palermo ottiene un pareggio che, nonostante il predominio e le numerose occasioni, lascia un po’ di rammarico per non aver capitalizzato appieno il vantaggio territoriale e le opportunità create.