L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul Palermo cantiere aperto in attesa delle scelte di Dionisi.
Al lavoro per costruire il nuovo Palermo, provando ad assecondare i “desiderata” di Dionisi. Una buona base di partenza c’è, il nuovo ds De Sanctis si sta muovendo per sviluppare l’idea di calcio dell’allenatore che deve riportare il Palermo in A. L’obiettivo è quello da quando si tornerà a giocare. Al ritiro mancano due settimane e per allora si spera di avere l’organico quasi completo, anche se si continuerà a lavorare sul mercato fi no al gong. Dionisi segue da vicino il lavoro di De Sanctis e già questa settimana si saprà anche qualcosa in più su come il tecnico intende giocare nella prossima stagione e anche sulla linea dettata al suo ds. Nei prossimi giorni, sono in programma le presentazioni sia dell’allenatore che del direttore sportivo, entrambi dovranno fronteggiare un fuoco di fila di domande, tanta è la curiosità sul nuovo Palermo.
Le ultime novità in ordine di tempo riguardano la porta, dove c’è un titolare in pectore (il “baby” Desplanches) e un altro portiere (Pigliacelli) che non ha nessuna intenzione di fare il vice. Situazione ingarbugliata, ma il Palermo ha bussato alla… porta del Catanzaro per Fulignati che è anche un ex rosanero. Ai calabresi in cambio è stato proposto proprio Pigliacelli, più un conguaglio economico. Messa così sembrerebbe tutto in discesa, ma non lo è. Intanto perché il Catanzaro non vorrebbe privarsi del suo portiere (Aquilani, che potrebbe allenare i calabresi, avrebbe già chiesto al suo presidente la conferma del n. 1), poi perché Fulignati vuole precise garanzie tecniche. Un ritorno a Palermo sarebbe cosa gradita, ma a patto di partire alla pari con Desplanches, scenario che non apparirebbe di facile realizzazione: il club rosanero un anno fa ha investito tanto sul portiere dell’Under 21, al punto da volerne fare un punto fermo per la prossima stagione, anche se di fatto è rimasto a guardare per quasi tutta la stagione ed è stato testato solo nel finale di campionato. Dunque, l’affare sarebbe in salita (Fulignati ha anche altre richieste dalla B).
Di sicuro Dionisi vigila, il tecnico ha sempre lavorato con i giovani e ne ha anche valorizzati diversi al Sassuolo, ma quello del portiere è un ruolo delicato ed è chiaro che anche lui (come Fulignati) chiede garanzie alla società. E lo stesso vale per altri ruoli chiave per il suo modo di giocare. Non è un caso che il Palermo stia provando a stringere per Carissoni (un jolly per le corsie basse) e per Vandeputte (un esterno alto di grande qualità). Anche in questo caso, però, sono trattative difficili, il Cittadella e il Catanzaro hanno sparato abbastanza alto per i loro giocatori. Attenzione invece a Edoardo Iannoni, 23 anni, promettente centrocampista del Perugia, il Palermo lo contenderebbe alla Cremonese. Questione Brunori. L’attaccante ha manifestato il suo mal di pancia, chiedendo di essere ceduto in A, ma al Palermo finora di offerte concrete non ne sono arrivate e la richiesta (6-7 milioni) giustamente spaventa i possibili acquirenti. Il capitano aspetta, Dionisi pure. Il cantiere Palermo è aperto.