Tuttosport: “Il Novara è infinito. Palermo, che rimpianti!”
“Occasione persa per il Palermo, che ora non può più permettersi passi falsi nella corsa alla serie A. Le assenze di Aleesami, Bellusci, Ingegneri, Rajkovic, Rolando e l’ex Morganella non possono costituire un alibi per la squadra dell’ex Bruno Tedino, vent’anni or sono guidò del Novara in C2 ad inizio carriera. Il tecnico veneto è stato colto da un malore in occasione del raddoppio dei siciliani, ma poi è rimasto in panchina sino al termine di una gara vibrante. Che ha visto il Novara acciuffare il meritato pareggio col primo gol in maglia azzurra di Daniele Sciaudone, gettato nella mischia da “Mimmo” Di Carlo dieci minuti prima. Per il tecnico ciociaro, da giocatore capitano dei rosanero in C2, si tratta del secondo pareggio casalingo della sua gestione. Un risultato giusto, che premia la caparbietà degli azzurri, capaci, malgrado l’inferiorità numerica, di crederci sempre e, strappare co cuore e carattere, un punto prezioso. Delude il Palermo, incapace, nei primi 45′, di produrre un solo pericolo verso la porta difesa da Montipò. Che smanaccia la conclusione da “fuori” di Gnahore (41′). Meglio il Novara, subito in vantaggio con una azione travolgente: dalla destra Sansone tocca all’indietro a Moscati che crossa in area, colpo di testa di Di Mariano (che anticipa Rispoli) e serve Puscas che in spaccata sul secondo palo imbusta in rete. Settimo gol in otto gare per l’attaccante romeno. Alla mezz’ora Ronaldo ruba palla e si infila centralmente, viene atterrato fuori area da Coronado che viene ammonito. La punizione di Sansone si perde sopra la traversa. Ripresa col Palermo che pareggia: traversone basso dalla sinistra di Fiordilino che “buca” tutta tutta la difesa, sul secondo palo Rispoli anticipa Calderoni e insacca. Il Novara non trova la forza di uscire dalla propria metà campo. I rosanero capovolgono il risultato: azione in velicità Coronado-Nestorovski-Coronado che davanti a Montipò e centra il palo, sulla respinta il più lesto è La Gumina. La reazione degli azzurri nel sinistro di Sansone dal limite messo in corner da un difensore. Va vicino al tris con Fiordilino, rasoterra che Montipò respinge coi piedi. Di Carlo passa al 3-4-1-2 con Sansone dietro Puscas e Maniero. Sul traversone dalla destra di Golubovic deviazione di testa di Maniero (39′) a lato sul secondo palo. Moscati ci prova dal limite, Pomini blocca. Novara in dieci: espulso Golubovic, trova il pari col colpo di testa di Sciaudone su centro di Moscati dalla destra facendo esplodere il “Piola”.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna di “Tuttosport”.