L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul calciomercato di serie B.
Il fatto che siano lassù, davanti alle altre, non basta. Anzi, è proprio questo che sta spingendo club come Frosinone, Reggina e Bari a monitorare il mercato per rimpolpare i roster con giocatori utili a completare dove serve per puntare davvero alla promozione in serie A. Non è un caso, non può esserlo, che siano proprie le primissime a muovere lo scacchiere. I buoni risultati ottenuti fino ad ora aumentano la consapevolezza. Il Frosinone capolista, dopo aver già preso in estate Sampirisi e Mazzitelli, vuole continuare a fare spesa nel Monza che l’anno scorso è stato promosso ai play off. Nel mirino del direttore sportivo Guido Angelozzi ci sono adesso il fantasista Mattia Valoti e il difensore Luca Marrone. Entrambi sono ai margini nelle rotazioni di Palladino: solo 220’ (11’ nelle ultime 9 gare) per il primo, 135’ per il secondo che non mette piede in campo da fine agosto. Un 29enne e un 32enne che, seppure alle prese con la desuetudine agonistica, possono comunque portare ulteriore leadership ed esperienza al gruppo di Grosso. La Reggina è alla ricerca di un portiere e a Pippo Inzaghi piacerebbe avere con sè Ionut Radu, che l’Inter aveva mandato in prestito alla Cremonese per dargli spazio essendo in nerazzurro chiuso da Handanovic e Onana.
In grigiorosso però il romeno ha perso il posto per mano di Carnesecchi e vuole cambiare aria. Nonostante l’erroraccio di Bologna, costato una buona fetta di scudetto, Simone Inzaghi ha parlato bene al fratello Pippo dell’uomo e del giocatore che potrebbe servire alla Reggina per fare un ulteriore salto di qualità tra i pali dove finora si sono alternati Colombi (11 presenze) e Ravaglia. Nel caso sarebbe quest’ultimo a dover preparare le valigie. A fare da damigella d’onore di Frosinone e Reggina c’è il Bari, che cerca un terzino e un centrocampista, ma deve anche far uscire qualcuno: Gigliotti, D’Errico, Galano Cangiano i candidati, oltre ai già fuori lista Marras, Paponi e Scavone. In risalita c’è il Parma, reduce dalla vittoria di Brescia: a Pecchia serve una punta, anche perché proprio lunedì sera si è ritrovato senza Inglese, Charpentier e Benedyczak e comunque dei tre solo il primo (4 gol finora) ha dato qualche buona risposta; per provare a tornare in serie A serve altro, un centravanti che dia più certezze.
Intanto il diesse francese Fournier ha lasciato il club per non meglio precisati problemi personali dopo soli tre mesi. A Pisa Luca D’Angelo è estremamente soddisfatto di come lo seguono i suoi giocatori e non pare voler toccare nulla in una squadra che dal suo ritorno è passata dall’ultimo posto alla zona playoff: «Sarei contento se rimanessimo così» ha detto di recente. Tutto però è migliorabile e se dovesse usci re qualche affare interessante il club non si farà trovare impreparato soprattutto se il Bologna dovesse presentarsi con una buona offerta per Beruatto, a quel punto servirebbe un terzino forte. Per il portiere Nicolas si tratta per evitare di perderlo a giugno a parametro zero, potendo firmare tra l’altro già a febbraio con altri club in vista della prossima stagione. C’è comunque Livieri, che dà garanzie. A Venezia in uscita c’è l’attaccante irlandese Aaron Connoly, che non si è inserito e non gioca da ormai tre mesi. Tra le scommesse finora perse anche Reuven Niemeijer del Brescia, attaccante che Cellino ha acquistato dalla serie B olandese, ma che ormai non viene nemmeno più convocato da Clotet per scelta tecnica. A proposito, in serata un tweet del Brescia, parole di Cellino: «Pep Clotet ha la mia totale fiducia e non c’è nessun countdown o ultimatum in vista della partita di Pisa». Corini è riuscito a dare un’anima difensiva al Palermo (solo 2 gol subiti nelle ultime 4 partite), ma i problemi da risolvere sono ancora tanti e infatti si cerca almeno un giocatore per reparto. Ebbene si, il mercato invernale è già iniziato. Più o meno per tutte.