L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulle trattative del giorno in Serie B.
Bari: l’allenatore della ripartenza, dopo una annata fallimentare, sarà Moreno Longo che nella scorsa stagione ha tirato la volata alla promozione in Serie A del Como. Era stato esonerato a novembre, con la squadra ben piazzata nella corsa per la A, per lasciare il posto a Cesc Fabregas. In seguito il club lariano non ha avuto parole gentili per lui, cioé non gli ha riconosciuto i meriti di una promozione che porta anche il suo nome. Però il bilancio di Longo coi lariani resta positivo, nella stagione precedente aveva ereditato una squadra sul fondo e l’aveva portata vicino ai playoff.
Dunque potrebbe essere lui l’uomo giusto per il rilancio del Bari, oggi Longo dovrebbe firmare un biennale con opzione per il terzo anno, nella trattativa avrebbe avuto un ruolo decisivo l’ex capitano Valerio Di Cesare, entrato nello staff societario e legato a Longo dai tempi del Toro. Bari che transerà per separarsi da Beppe Iachini, il terzo dei quattro allenatori della scorsa stagione che aveva ancora un anno di contratto. La Reggiana invece, ha chiuso per William Viali, che si è separato dal Cosenza che gli aveva offerto il rinnovo fino al 2026.
A lui s’era interessato anche l’Empoli, sostituisce Alessandro Nesta, destinato a raccogliere l’eredità di Raffaele Palladino al Monza. Per Viali, contratto annuale con opzione per il rinnovo. Nella scorsa stagione, Viali aveva iniziato il campionato con l’Ascoli, dopo l’esonero ha portato alla salvezza il Cosenza, dove nella precedente annata aveva debuttato in B, dopo una buona gavetta di C Novara compreso. Si separa dal Cosenza con una lettera aperta ai tifosi, in cui spiega che «stavolta non ho scelto, mi sono dovuto adeguare a scelte altrui».
Salernitana, il neo ds Gianluca Petrachi avrebbe scelto: la panchina va ad Andrea Sottil, figlio del Filadelfia, esonerato nella scorsa stagione dall’Udinese. Ai friulani era finito dopo aver fatto molto bene all’Ascoli (salvezza quasi impossibile e l’anno dopo qualificazione ai playoff ), dunque ritorna in B, dovrebbe aver battuto la concorrenza di Alberto Aquilani e Vincenzo Vivarini. Era nell’aria da tempo, molto probabilmente il Palermo si separerà dal bomber italo-brasiliano Matteo Brunori, 17 gol nella scorsa stagione.
Al momento, il club satellite del City, chiede una cifra importante potrebbero arrivare su di lui squadre di A. Inoltre Brunori è legato al Palermo fino al 2027. Dovesse sistemarsi in B, il Sassuolo, che nella prossima stagione sarà guidato da Fabio Grosso, potrebbe spuntarla, anche se su di lui ci sarebbe pure il Pisa. Palermo che, passato ad Alessio Dionisi, avrebbe nel mirino tre giocatori: il mediano Luca Mazzitelli, 27 anni, 32 gare, 5 gol e 1 assist nel 2023/24 al Frosinone in A; il centrocampista Fabrizio Caligara, 24 anni, originario di Borgomanero, 27 gare e 5 gol nella passata stagione all’Ascoli in B; il trequartista Luis italo albanese Luis Hasa, 20 anni, della Juve Next Gen, nella scorsa stagione, in C, 40 presenze, 2 gol e 7 assist.
Inoltre, il Palermo intende privarsi del terzino sinistro Giuseppe Aurelio, 24 anni. Per sostituirlo, si valuta il paisà di Wellington (Nuova Zelanda), Liberato Cacace, 22 anni, che potrebbe lasciare l’Empoli. Il Brescia, riscattato l’attaccante Borrelli dal Frosinone, prova ad allestire una squadra che punti alla A e per l’attacco sceglie fra il portoghese Pedro Mendes (Ascoli, 24 anni, 11 gol nella scorsa stagione), Leonardo Mancuso (Palermo, 32 anni, 4 gol nel 2023/24), Ernesto Torregrossa (Pisa, 31 anni, 2 gol nella passata annata) e lo spagnolo Angel Rodado (Wisla Cracovia, 27 anni, 25 gol). Il Frosinone valuta l’attaccante Giuseppe Ambrosino, 20 anni, proprietà Napoli, nella scorsa stagione in prestito al Catanzaro (28 presenze, 3 gol e 2 assist).