Tuttosport: “Il Bari trema, la B è a rischio. Tutte le trattative del giorno nel campionato cadetto”

“La situazione del Bari si è aggravata nelle ultime ore. Ed il rischio di dover ripartire con un nuova società dai campionati dilettantistici si fa sempre più concreto. Nell’ultima Assemblea straordinaria sia il socio di maggioranza, Giancaspro, che quello di minoranza, Paparesta erano obbligati a ricapitalizzare la società, quest’ultimo eventualmente anche le quote di pertinenza del maggior azionista. Entrambi allo scadere del termine fissato sono venuti meno all’impegno. Non avendo Giancaspro provveduto alla ricapitalizzazione, il Bari ha un’ultima chance per evitare che la società esca dal calcio professionistico. Per sfruttarla è necessario che il Cda entro la mezzanotte approvi all’unanimità una delibera che consenta l’ingresso di terzi interessati. Questa apertura consentirebbe al club biancorosso di poter allungare la sua agonia fino alle ore 18 di lunedì prossimo, termine in cui bisognerà trovare i 3 milioni di euro necessari per poter ricapitalizzare la società e così iscrivere la squadra al campionato. In questa direzione si stanno muovendo tifosi, Sindaco e diversi imprenditori locali, ma quanto ai risultati è ancora prematuro parlarne. Insomma, le speranze che il Bari riesca ad iscriversi al prossimo campionato di Serie B Sono davvero appese ad un filo. VERONA, ECCO GROSSO Il Verona ha segnato 12 gol ai dilettanti del Primiero, ma certo non è il test probante per il nuovo allenatore, Fabio Grosso, che proprio prima della gara è stato presentato alla stampa: «Sono contentissimo e orgoglioso di iniziare questa nuova avventura, so che sarà difficile ma soprattutto stimolante, sono molto motivato a dare il massimo. La società mi ha seguito e ha creduto in me ed è una grande responsabilità rappresentare un club e una piazza così importanti come quelli di Verona. Il mio obiettivo è quello di creare un gruppo di grandi uomini, con una solida base di valor». Il problema, casomai, è quello ambientale con i tifosi estremamente sfiduciati che disertano la campagna abbonamenti e che non credono più alla gestione di Maurizo Setti. LE TRATTATIVE  Il Livorno vuole preparare un altro gradito ritorno, quello di Alino Diamanti, vecchio pupillo del presidente Aldo Spinelli. Il Livorno lavora anche per l’esperto difensore Dainelli, anche lui svincolato e ha preso Matteo Di Gennaro. Il Brescia ha preso Leonardo Morosini dal Genoa che ha girato anche Ferrari alla Salernitana, il Venezia ha fatto sottoscrivere un quadriennale a Di Mariano. Il Palermo ha tesserato lo svincolato Mazzotta. Doppio Cittadella con Rizzo dal Trapani e Panico dal Genoa. Il Benevento ha preso Montipò e aspetta il sì di Insigne junior. Il Perugia ha coronato la rincorsa all’attaccante Melchiorri. La Cremonese ha preso Volpe, Montalto, Carretta e Kresic. Anche l’Avellino s’inserisce nella corsa a Zigoni.”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio