Tuttosport: “Finale playoff: «Padova, sfrutta la scia vincente». «Nel mio pensiero il Palermo ce la fa»”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul finale playoff tra Padova-Palermo e le parole dei rispettivi tecnici.

Record di spettatori all’Euganeo, saranno 14mila sugli spalti, bruciati anche gli altri 2mila messi in vendita ieri per la Est. Euforia d’altri tempi a Padova: «Stiamo bene e abbiamo lavorato bene – fa sapere Oddo in versione rilassata -. Il morale è alto e siamo pronti. Respiriamo l’aria di una città che ha l’entusiasmo alle stelle, dobbiamo provare a sfruttare la scia vincente di queste ultime partite».

Non lo spaventa il Palermo, come non lo aveva spaventato il Catanzaro: «Bisogna avere grande intelligenza e sfruttare i vari momenti della partita. Il Palermo avrà sicuramente lavorato su di noi e noi su di loro. Perdiamo Kirwan, un giocatore e un’alternativa importante, ma sono sereno, abbiamo tante soluzioni, stanno quasi tutti bene. Ci sono giocatori che non hanno i 90 minuti, ma saranno importanti sia i giocatori che entreranno in campo dall’inizio, sia quelli che entreranno a partita in corso».  Niente scuse o pensieri negativi, da mesi Oddo va diffondendo la sua filosofia: «Non credo alla scaramanzia, ma alla realtà e a preparare bene la partita. La fortuna te la devi portare dalla tua parte. La valenza tecnica e tattica lascia il tempo che trova, conta molto l’aspetto mentale. Sono estremamente fiducioso, ma bisogna essere convinti e umili allo stesso tempo».

Partenza di buon mattino, mini ritiro e rifinitura a Padova. E’ iniziata con una colazione allo stadio Barbera la lunga vigilia della finale playoff del Palermo. Un rituale che è ormai diventato un’abitudine e a cui non è mancato nessuno. Sul pullman che ha portato la squadra in aeroporto sono saliti tutti, anche l’acciaccato Accardi, a testimonianza di quanto sia compatto il gruppo rosanero. Per completare il capolavoro mancano solo due partite e la prima il Palermo se la giocherà a Padova, contro una squadra che sulla carta è più forte. «Quello che può accadere per larga parte dipenderà da noi – puntualizza subito Silvio Baldini -. I ragazzi hanno voluto lavorare molto, anche per scaricare l’attesa. Il Padova l’ho studiato e visto bene, ha tutte le caratteristiche della squadra forte come lo erano, del resto, anche Triestina, Entella, Feralpisalò, tutte squadre contro le quali ce la siamo giocata e abbiamo anche vinto. Noi dobbiamo andare in campo con la convinzione che vinceremo, ma sono pronto ad accettare il risultato del campo».

 

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Redazione Ilovepalermocalcio