Sembrava una vittoria ormai acquisita, con il Palermo avanti di due reti dopo oltre un’ora di gioco, ma al “Barbera” è andato in scena l’impossibile. In soli ventuno minuti, la Cremonese ha segnato tre gol e ribaltato il match, portando a casa tre punti fondamentali nella corsa al quarto posto.
Come evidenzia Luigi Butera per Tuttosport, la rimonta dei grigiorossi è stata tanto clamorosa quanto meritata, con Collocolo decisivo nel quinto minuto di recupero. Il finale è stato un incubo per il Palermo: fischi assordanti e cori contro Dionisi, con il tecnico sempre più nel mirino della contestazione.
La partita: Palermo spento, la Cremonese domina
Dionisi ha scelto Gomes e Blin in mediana, sacrificando Ranocchia, mentre Stroppa ha confermato l’undici visto contro il Catanzaro, con la sua squadra subito padrona del campo. La Cremonese ha imposto il proprio ritmo fin dall’inizio, sfruttando il movimento di Johnsen e Vandeputte e la spinta sulle fasce di Barbieri e Azzi, mentre Castagnetti gestiva il gioco con i tempi giusti e Pickel si inseriva con continuità.
Le occasioni migliori del primo tempo sono tutte per i lombardi, con Azzi protagonista di tre conclusioni, tutte respinte da un attento Audero. Il Palermo è apparso troppo statico, privo di qualità in mezzo al campo e poco incisivo davanti, con Brunori e Di Francesco che hanno avuto un solo squillo a testa, senza impensierire più di tanto Fulignati.
Dal sogno alla disfatta: il Palermo crolla nel finale
Dopo un primo tempo sofferto, il Palermo ha trovato il vantaggio al 56’ con Gomes, bravo a infilare la palla all’angolino dopo un cross di Verre e una deviazione di Bianchetti. I rosanero sembravano aver ribaltato l’inerzia del match e al 72’ hanno raddoppiato con Brunori su rigore, concesso per un fallo di Castagnetti su Di Francesco.
Ma come spesso accade nel calcio, quando tutto sembra sotto controllo, la partita si riapre improvvisamente: Azzi segna il 2-1 con troppo spazio in area, e da quel momento la Cremonese prende il controllo totale del match. Stroppa pesca dalla panchina i jolly giusti: Valoti segna il 2-2, mentre nel recupero è Collocolo a firmare il clamoroso 3-2, facendo esplodere la gioia grigiorossa e lasciando il Palermo in ginocchio.
Dionisi sotto accusa, il Palermo in crisi
La sconfitta lascia il Palermo in una situazione complicata: i rosanero vedono allontanarsi il quarto posto, mentre la contestazione contro Dionisi si fa sempre più accesa. Il tecnico dovrà trovare una soluzione immediata, perché oltre alla delusione per la rimonta subita, c’è anche il rischio concreto di scivolare fuori dalla zona playoff.
