Tuttosport: “Corini, la clessidra si sta svuotando. Contro Pisa e Cittadella si gioca la panchina”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla crisi del Palermo in vista di due impegni casalinghi, contro Pisa e Cittadella con Corini che potrebbe giocarsi la panchina.
Brutto momento, ma niente terremoti. Terza sconfitta di fila, quinta nelle ultime cinque partite, attacco a digiuno da 311’: il Palermo è in crisi nera, eppure Eugenio Corini mantiene salda la sua panchina. In altri tempi il suo esonero sarebbe già arrivato al fischio finale dei novanta minuti di sabato scorso con la Ternana, adesso il vento è cambiato e Corini ha ancora margini per dare un senso alla sua stagione e a quella del Palermo. A Manchester hanno detto che ci vuole pazienza e tempo quando hanno rilevato la società, per di più la nuova proprietà cambia solo quando capisce che la crisi è diventata irreversibile. E in questo momento, a Manchester sono convinti che non è così.
Insomma, c’è ancora fiducia nel lavoro di Corini, che è stato scelto in estate per iniziare un progetto a lungo termine che quest’anno passa in primis da una tranquilla salvezza. Le prime otto giornate di campionato hanno però detto che il Palermo è destinato a soffrire e che Corini deve metterci ancora del suo per dare un’identità alla squadra. Dopo un buon inizio, i rosanero si sono persi per strada, inanellando una prestazione negativa dietro l’altra. Imbarazzante l’ultima a Terni, dove il Palermo ha subito tre gol senza mai tirare in porta. Un altro passo indietro che chiama in causa tutta la squadra, ma soprattutto Corini. Il tecnico aveva preteso e ottenuto che un mini periodo di ritiro per cementare il gruppo e spargere il suo vangelo, ma il Palermo post Manchester è sembrato ancora più confuso di quello di prima. Corini al momento non è in discussione, ma la clessidra si va svuotando. Il Palermo adesso ha due partite di fila in casa con Pisa e Cittadella ed è chiaro che non si potrà più sbagliare. Se nei prossimi 180 minuti non arrivasse la svolta, a Manchester potrebbero davvero rivedere i loro piani e ripartire (a malincuore) con un allenatore diverso.