Tuttosport: “Corini e il Palermo. È l’ora del rilancio. Grazie alla vittoria sul Pisa, il tecnico si è riappacificato con la piazza”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla vittoria del Palermo contro il Pisa che ha permesso a Corini di riappacificarsi con la Piazza.
Una vittoria per rilanciarsi e un abbraccio per dimostrare il Palermo è un blocco di cemento. Settimana di pace per Eugenio Corini che, dopo aver vissuto un periodo da tregenda, sabato scorso finalmente ha ritrovato la vittoria con il Palermo. Tre punti pesantissimi quelli con il Pisa, che hanno rilanciato prepotentemente i rosanero in classifica grazie anche ai passi di falsi di tutte quelle che stavano davanti. Ossigeno per il Palermo che era reduce dal pareggio beffa con il Parma e da un ciclo di partite che aveva regalato una miseria di punti, ma soprattutto linfa vitale per Corini che ha vissuto giorni più sereni, anche se non tutti i problemi sono stati risolti.
Il tecnico sa di avere la fiducia (quasi) incondizionata della società, che l’ha confermato anche nel momento più buio e sa anche che la squadra è ancora con lui. La dimostrazione è l’abbraccio che è seguito al gol di Segre contro il Pisa che poi è stato quello del definitivo sorpasso sui toscani. C’è un’immagine, infatti, in cui si coglie il volto commosso di Corini mentre stringe a sé proprio l’autore del 3-2 e Insigne, che nella stessa partita aveva realizzato la rete del primo vantaggio. Un abbraccio intenso a cui ha fatto seguito quello con tutto il resto della squadra. E’ proprio da quell’istantanea che Corini vuole ripartire, sapendo che le montagne russe non sono ancora finite.
Oltre al calendario (il Palermo nelle ultime due di andata affronterà Como e Cremonese, ovvero due dirette concorrenti per la promozione), c’è da ricomporre il rapporto con gran parte della tifoseria che a Corini continua a rimproverare di non essere riuscito a dare un gioco da quando è sulla panchina rosanero. Il recente passato è stato burrascoso, dopo le sconfitte con Cittadella e Catanzaro il tecnico è stato aspramente contestato e anche contro il Pisa, prima dei due gol rosanero e dopo il pareggio dei toscani, dagli spalti s’è alzato qualche fischio. La vittoria contro i toscani, però, ha alleggerito il clima e se il Palermo dovesse confermarsi anche sabato a Como, è chiaro che lo scenario muterebbe completamente.
Intanto, l’avvicinamento all’ultima trasferta dell’anno s’è un po’ complicato, visto che ieri è arrivata la notizia dell’infortunio di Coulibaly. Il senegalese s’è procurato un guaio al polpaccio (il secondo di quest’anno) e dovrà stare ai box per un mese. Un problema in più per Corini che, però, ha diverse opzioni in mezzo al campo. In lizza per una maglia ci sono Henderson, Stulac e Vasic, ma la scelta sarà anche decisa dal modulo che il tecnico deciderà di utilizzare. Con il 4-3-3 più chance per Henderson e Vasic, con il 4-2-3-1 sicuro l’impiego di Stulac. Di sicuro c’è che a scegliere sarà un Corini con meno pressioni addosso, rispetto agli ultimi, complicati tempi vissuti.