Tuttosport: “Comunque vada la B resta a 20 club”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul calendario di B a 20 squadre e asimmetrico.
All’Assemblea delle società di Lega B ha partecipato anche il Lecco. Prima e ultima volta, si ironizzava. Perché il 30 giugno la Covisoc stabilirà chi è dentro alla B e chi è fuori, mentre il 7 luglio il Consiglio Federale della Figc ratificherà le sue indicazioni e procederà con le eventuali riammissioni. E il Lecco, che alla data perentoria del 20 giugno non ha presentato il nulla osta sull’utilizzo dello stadio di Padova (depositato il giorno dopo), rischia grosso. In queste ore aumenta il partito di chi spinge perché, in caso di esclusione del Lecco, possa essere ripescato il Foggia, sconfitto dai lombardi in finale playoff. Ma è una cosa senza fondamento, come ha confermato Matteo Marani, presidente della Lega Pro: «Q ualora i lombardi non si iscrivessero, verrà ripescata una formazione retrocessa dalla B», cioé il Brescia, la squadra sconfitta ai playout. Che curiosamente, essendo formalmente in C, ieri non era presente all’Assemblea. Come non c’era un dirigente della Reggina.
Il club calabrese era rappresentato da un dipendente societario perché il Cda del club, il presidente e l’ad si sono dimessi per favorire il passaggio di proprietà. Il giorno cruciale pare proprio sia lunedì, quando si dovrebbe annunciare la cessione della Reggina a Bruno Grande, imprenditore di origini piemontesi che opera dalla Svizzera e che dovrebbe subentrare assieme ad alcuni soci elvetici. Ma anche sull’iscrizione alla B della Reggina ci sono grosse incognite, deciderà la Covisoc. Saltasse anche la Reggina, nelle riammissioni si procederebbe con la classifica finale della B e dopo il Brescia toccherebbe al Perugia che ha chiuso terz’ultimo. Il club umbro ha diffuso una nota in cui confida che il termine perentorio delle iscriizioni sarà fatto rispettare dagli organi preposti e che sotto questo aspetto non accetterà “nessuna sorpresa”, convinto com’è che “Reggina e Lecco non hanno titolo all’iscrizione”.
Nel frattempo, un’ipotesi prende campo: la B a 21 squadre. Visto che la manchevolezza del Lecco non è sostanziale ma legata a un documento presentato in ritardo, ai blucelesti potrebbe essere riconosciuta in seguito, nell’ambito dei ricorsi che potranno fare, l’ammissione alla B. Un verdetto che però arriverebbe dopo il 7 luglio, quando comunque la Figc completerà i ranghi della seconda serie. Ma poi potrebbe anche dover ratificare l’ammissione del Lecco, se qualche tribunale la ordinerà. Vista l’ipotesi, guarda caso in Assemblea le società di Serie B hanno votato all’unanimità “la necessità di tutelare il format a 20 squadre”. Le altre novità emerse dalla riunione: la B si allinea alla A, con un calendario asimmetrico (cioé la gara d’andata non sarà speculare a quella di ritorno), calendario che sarà presentato l’11 luglio a Como a Villa Olmo. Visto il successo di pubblico non solo televisivo, confermato il turno di campionato il 26 dicembre, con sosta invernale dal giorno successivo al 12 gennaio. Turni infrasettimanali martedì 29 agosto, martedì 26 settembre, martedì 26 dicembre, martedì 27 febbraio e mercoledì primo maggio oltre a Pasquetta, lunedì 1° aprile 2024. Il via sabato 19 agosto e conclusione venerdì 10 maggio 2024, si rispetteranno le soste per le nazionali.