L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla Sampdoria e le parole di Coda.
Massimo Coda si sta affermando come leader nella nuova Sampdoria. L’esordio dei blucerchiati a Frosinone, sebbene segnato da rimpianti per il pareggio subito nel finale, ha visto l’attaccante campano recitare un ruolo da protagonista. A quasi 36 anni, Coda, uno dei grandi bomber della categoria, ha accettato la sua seconda sfida genovese con l’entusiasmo di un giovane, con l’obiettivo dichiarato di trascinare la Sampdoria verso il ritorno in Serie A. Il gol segnato allo Stirpe non ha portato i tre punti, ma ha confermato l’importanza del giocatore nello schema di Pirlo.
“Sono contento di come abbiamo giocato a Frosinone,” ha raccontato Coda. “Abbiamo reagito bene nonostante lo svantaggio nel primo tempo, creando molte occasioni e cercando di imporre il nostro gioco. Purtroppo, abbiamo subito due gol per errori evitabili. C’è tempo per migliorare.”
Coda ha festeggiato il suo primo gol in campionato con i blucerchiati mimando un pianto sorridente, spiegando: “Il senso di quell’esultanza è che non piangi più. Io e Fabio Depaoli giocavamo insieme a carte in ritiro. Mi fa piacere che sia tornato in campo dopo l’infortunio e mi abbia fornito un assist perfetto.”
Accanto a Coda, anche Gennaro Tutino, vice capocannoniere dello scorso campionato con il Cosenza, ha il ruolo di trascinatore. Sebbene non abbia brillato nella sua prima partita con la Samp, i due attaccanti campani hanno mostrato un buon feeling. “Siamo stati presi per questo, ci siamo trovati bene. C’è tempo per migliorare, questa era solo la prima giornata.”
In una Sampdoria rinnovata per dieci undicesimi rispetto alla scorsa stagione, alcune note dolenti sono state il pallone perso da Benedetti, che ha portato al 2-2, e il cartellino rosso di Ioannou. Tuttavia, ci sono state anche sensazioni positive, come la prestazione del giovane Akisanmiro, in prestito dall’Inter, e la rete del pareggio firmata da Lorenzo Venuti. “Akisanmiro è stata una piacevole sorpresa, ha grandi qualità nonostante l’età,” ha detto Coda. “Venuti si è fatto trovare pronto e ha sfruttato la sua occasione.”
Coda ha già puntato lo sguardo verso la prossima partita contro la Reggiana, che sarà l’esordio al Ferraris. “È in casa che non dobbiamo sbagliare,” ha detto Coda. “L’anno scorso abbiamo perso tanti punti a Marassi, ma ora, con i nostri 20 mila tifosi, dobbiamo creare il nostro fortino.”
Infine, il responsabile dell’area tecnica doriana, Pietro Accardi, ha ricevuto il Premio Maestrelli 2024, un riconoscimento prestigioso consegnatogli durante il ritiro della Sampdoria.