Tuttosport: “City Group: Girona, Castellanos chiama Scaloni e Messi”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul City Group e il gioiello del Girona Castellanos.
Un Castellanos in Catalunya. Non è solo un gioco di parole. E già, perché che sia stato uno con quel nome lì a segnare quattro gol ai ‘castellanos blancos’ nel cuore della Catalogna independentista rappresenta un’ulteriore beffa per i merengues madrileni e uno sfottò in più armato nelle mani dei catalani. E dire che poco più di due settimane fa, El Taty aveva deciso di chiudere i propri account sulle reti sociali per tutto l’odio che gli era stato scaricato addosso dai soliti imbecilli virtuali – che, per ovvie ragioni di classifica, erano soprattutto madridisti – che non gli avevano perdonato il grossolano errore commesso al Camp Nou a tu per tu con Marc André Ter Stegen. Dalle lacrime di Barcellona al sogno a occhi aperti di Montilivi che gli ha impedito di prendere sonno «fino alle quattro di mattina. Sono stato costretto a prendere una pillola per riuscire ad addormentarmi».
E, del resto, per rubargli le parole «non si segnano ogni giorno quattro gol Real Madrid». Ebbene, proprio no: in campionato non succedeva dal 1947 e gli ultimi due a riuscirci in tutte le competizioni sono stati un re polacco (Robert Lewandowski in Champions League nel 2013 con la maglia del Borussia Dortmund) e un principe argentino (Diego Alberto Milito nel 2006 in Copa del Rey con la maglia del Saragozza). Realizzato un sogno, il Castellanos di Catalunya, girato in prestito al Girona dal satellite newyorkese dell’orbita Citizen, punta già il prossimo: «Giocare in nazionale è un sogno che nessuno potrà mai togliermi e se dovessi anche riuscire a coincidere con Messi, il mio idolo, potrò morire tranquillo». Lo storico poker del centravanti argentino è servito alla propria squadra per diventare l’unica contro la quale il Real Madrid ha un bilancio negativo in campionato: dei sei incontri disputati contro i madrileni, infatti, i catalani ne hanno vinto tre e pareggiato uno.
Castellanos e i 4 gol al Real. Ne godrà il Palermo?