“Tre punti al Cagliari, che si aggiudica il derby delle isole e riprende vigore in classifica nel segno di Dessena, che con una doppietta rilancia i suoi. Il capitano torna titolare dopo 11 mesi di sofferenze e ora Rastelli si gode la 7ª piazza. Evento clamoroso dopo 2 sconfitte che avevano alimentato più di un dubbio sulla solidità del gruppo. La formazione rossoblù ha avuto la scossa preventivata, mettendo nei guai De Zerbi, che ora vacilla pericolosamente. Cagliari e Palermo con tante assenze: il mister siciliano ha una rosa con qualità quando può attingere alle risorse a piene mani. Altrimenti la squadra perde l’identità e l’approssimazione regna sovrana. Non è servita la vicinanza del patron Zamparini, che ha seguito la squadra in Sardegna ma è ripartito prima dell’inizio della partita. I rosanero sono un disastro in casa (5 sconfitte in altrettante partite) e avevano raccolto i 6 punti che hanno in graduatoria con imprese lontano dal “Barbera”. Nel Cagliari attenzione in difesa ed equilibrio fra i reparti sono state le componenti per una miscela vincente. Nel primo tempo i due allenatori giocano a scacchi, con il Palermo che ha maggior possesso palla (53% a 47%). Nella ripresa il gioco si fa più arioso e i padroni di casa riescono a trovare il doppio vantaggio con il capitano. Il Palermo reagisce, accorcia le distanze, ma si vede che la squadra gioca esclusivamente sfruttando le energie nervose e poco raziocinio“. Questo quanto riporta l’edizione odierna di “Tuttosport”.