Tuttosport: “C’è Bari-Palermo. È già corsa alla A”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara di questa sera tra Bari e Palermo.

QUI BARI – Per il secondo anno consecutivo il Bari inaugura l’inizio del campionato di B, l’anno scorso fuori casa, a Parma, quest’anno, al San Nicola, con il Palermo. Intorno alla squadra di Mignani, con la rosa ancora in fase di costruzione, c’è molta curiosità, molti si chiedono se saprà riconfermarsi se non addirittura migliorarsi rispetto al terzo posto conquistato nella scorsa stagione. A tal proposito, l’allenatore genovese ha affermato di ritenere «controproducente e prematuro porsi oggi degli obiettivi» e soprattutto «deprimersi dopo una sconfitta in Cappa Italia con il Parma». Fatto sta che dopo l’allenatore dei ducali, Pecchia, anche il tecnico del Palermo, Corini, avrebbe dichiarato di voler provare ad espugnare il San Nicola. «Non credo che Corini possa dire qualcosa di diverso – ha replicato Mignani – alla vigilia di una gara così importante. Tutti abbiamo l’ambizione di voler iniziare bene il campionato. Anche noi vogliamo cominciare la stagione con una vittoria’. Che Palermo mi aspetto? So che è una squadra che ha mantenuto gran parte dell’organico dell’anno scorso ed ha riconfermato l’allenatore. Arriva da una convincente prestazione in cui ha messo in difficoltà il Cagliari in Coppa Italia. Abbiamo cercato di capire quale squadra affronteremo, anche se i punti di riferimento non sono tantissimi ad inizio stagione». Gli ultimi arrivati il portiere Brenno, l’attaccante Diaw e il centrocampista Edjouma (ufficializzato ieri) sono disponibili e convocati, come anche Maiello e Menez, questi ultimi due hanno smaltito alcuni acciacchi muscolari per i quali avevano saltato l’esordio stagionale in Coppa Italia.

QUI PALERMO – Un solo obiettivo. Il nuovo viaggio del Palermo inizia a Bari e dovrà condurre in paradiso, perché l’obiettivo dichiarato è la Serie A, come dimostra anche il mercato messo in piedi dal City Football Group che al secondo anno a Palermo vuole fare bingo, archiviando i playoff buttati via nella scosra stagione. L’asticella si è alzata e già quest’esordio con il Bari dirà di che pasta è fatto il Palermo, che è reduce dall’eliminazione choc in Coppa Italia per mano del Cagliari. «Avremmo dovuto essere più attenti su quell’ultima azione – ricorda Eugenio Corini – abbiamo pensato che la partita fosse finita e non era così. Se vogliamo centrare il traguardo che vuole la società, dobbiamo eliminare certi errori. Il Palermo punta alla A e faremo di tutto per centrarla. A Bari vogliamo fare un’altra grande partita come quella in Coppa Italia». Le certezze ci sono, si parte dal 4-3-3, con Lucioni “ministro” della difesa, Stulac in regia ad alternarsi con Gomes, il talento Vasic a fare da incursore e Brunori braccio armato. «A Bari – continua Corini – dobbiamo finalizzare tutto il lavoro fatto in questo mese di ritiro, ma sappiamo che non sarà facile perché affrontiamo una squadra forte». Nel frattempo il tecnico aspetta gli ultimi rinforzi dal mercato: a sinistra è in dirittura d’arivo il danese Lund dell’Hacken, in mediana c’è un interesse per Federico Redondo, figlio di Fernando, che ha passaporto spagnolo e gioca nell’Argentinos Juniors (ma è seguito anche in A), in avanti c’è ancora un piccolo spiraglio per Morutan. Intanto bisogna iniziare a fare punti a Bari.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio