“Alessandro Matri è un giocatore del Sassuolo. Dopo qualche giorno di trattative – durante i quali c’è stato un timido sondaggio del Bologna – l’attaccante ha trovato l’accordo per rescindere con il Milan proprietario del suo cartellino e ha firmato un biennale con opzione sul terzo anno. E’ stata proprio la durata dell’accordo ad avere complicato un poco la chiusura: Matri chiedeva un triennale, ma alla fine si è riusciti a trovare questa mediazione. Adesso il Sassuolo alleggerirà l’attacco con la cessione di Falcinelli (c’è il Crotone in pressing, con la Samp più defilata, anche perché quest’affare permetterebbe al Sassuolo di bloccare il difesnore dei calabresi, Ferrari), mentre la posizione di Trota è ancora in divenire tra un futuro neroverde come vice-Matri e il passaggio al Pescara. E attenzione, perché non è detto che l’aggiustamento dell’attacco sassolese sia terminato: sullo sfondo, infatti, restano i due grandi obiettivi Saponara (un segnale: l’Empoli avrebbe già individuato in Cesar Faletti, uruguayano della Ternana, il sostituto del fantasista) e Alejandro “Papu” Gomez dell’Atalanta. Giornata di ufficialità anche in casa Bologna: la prima, ormai “cotta e mangiata” dell’arrivo di Dzemaili a centrocampo; la seconda, a sorpresa, della cessione di Rossettini al Torino. Il centrocampista svizzero ha firmato un contratto che ha inserito un futuro in Major League nel Montreal Impact, l’altro club del patron rossoblù Joe Saputo. L’uscita del difensore, invece, fa sì che il ds Bigon debba accelerare per fornire un elemento in più a Donadoni: un’idea porta al palermitano Gonzalez, ma il preferito è Heurtaux dell’Udinese. I friulani hanno perfezionato ieri la cessione di Bruno Fernandes alla Sampdoria. Il centrocampista portoghese prenderà la maglia numero 10 e arriva con la pesante nomea di “erede” di Rui Costa: «Per ogni portoghese lui è un idolo. Essere paragonato a lui è un vero onore, però ora devo dimostrarlo con la maglia blucerchiata». I blucerchiati stanno cercando di battere la concorrenza di Lazio, Roma e Siviglia per Praet, esterno offensivo che l’Anderlecht vorrebbe riuscire a trattenere. Grandi manovre in difesa, dove si trattano con il Torino le cessioni di Castan (appena arrivato dalla Roma…) e di De Silvestri. Un indizio: il riscatto definitivo di Dodò dall’Inter. Verso l’addio, piace al Benfica, anche il terzino Pedro Pereira. A Napoli si registra un’altra turbolenza e questa volta il protagonista è Pep Reina: dalla Spagna, infatti, rimbalza la voce secondo cui il portiere si sarebbe proposto al Barcellona per sostituire Claudio Bravo diretto al City. Se le indiscrezioni dei media spagnoli si rivelassero concrete, è evidente che riprenderebbe consistenza (oltre che venire illuminata da una nuova luce) la trattativa per Sportiello con l’Atalanta. Intanto l’ultima suggestione per l’attacco porta a Harry Kane del Tottenham, anche se è davvero difficile strappare un giovane di talento da una squadra di Premier in questa fase storica del mercato. La Lazio ha definito l’acquisto del difensore Bastos e cerca sempre l’erede di Candreva: prende corpo, come anticipato, la pista Cerci che, guarda caso, ieri ha minacciato querele contro gli hacker che, sul proprio sito ufficiale, gli avrebbero attribuito una frase contro la Lazio. Il Cagliari segue Salvador Agra, esterno offensivo portoghese già transitato dal Siena. Infine, pare aver subito un’accelerazione la trattativa per la cessione del Palermo dopo l’incontro che si è tenuto ieri a Venezia tra Zamparini e Frank Cascio, portavoce della cordata italo-statunitense. Previsto un nuovo summit a breve prima di avviare l’esame dei conti”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.