“Se la sperimentazione della tecnologia in campo slitterà, non dipenderà dagli arbitri. Marcello Nicchi lo scandisce a chiare lettere: «Noi saremo pronti a partire nella prima giornata di serie A il 21 agosto, se qualcun altro non lo sarà, rimanderemo». Chiaro il riferimento alla Lega Serie A e alle bizze legate ai soldi per dotare tutti gli impianti delle adeguate attrezzature. Sarà una tecnologia che per la prossima stagione sarà «offline – precisa ancora il numero uno dell’Aia – influirà zero sulle partite ufficiali». Dopo la prima riunione in Olanda, tra il 19 e il 20 luglio vi sarà il bis a New York: «L’Aia ha ovviamente già programmato degli spazi da dedicare all’esame del protocollo dell’Ifab (l’International Board, ndr), che per il momento è solo indicativo e non definitivo per l’utilizzo del Var (Video assitant referee, ndr)». Si dovrebbe partire con tre partite ogni domenica, le analisi dei filmati al monitor «saranno utilizzati solo arbitri in attività», chiarisce Nicchi. Più tecnologia, meno polemiche? «La Serie A è stata molto interessante e bella, sono state sostituite le polemiche con il confronto» e di questo ne ha beneficiato anche il mondo arbitrale «perché non ci sono stati episodi o errori eclatanti», ammette il capo dei fi schietti italiani. Che ieri ha anche annunciato i nuovi organici degli arbitri della prossima stagione. In Serie A, promossi Luca Pairetto (figlio dell’ex arbitro Pierluigi) della sezione di Nichelino e Fabio Maresca della sezione di Napoli. Dismessi Gervasoni di Mantova e Cervellera di Taranto. Tra gli assistenti, promossi dalla Can B Del Giovane, De Meo, Di Iorio, Liberti, Mondin e Tolfo, dismessi Galloni, Stallone, De Luca, Musolino, Padovan e Iori. Sono invece cinque le novità in Serie B: Baroni, Di Martino, Mainardi, Marinelli, Piccinini. Dismessi Baracani, Candussio e Ripa”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna di “Tuttosport”.