“Una sfida già di per sè difficile, segnata da assenze e da una striscia negativa di appena due punti in otto gare, si è improvvisamente caricata di ulteriore significato. L’esonero di Oddo dalla panchina del Pescara, prossimo avversario di Burdisso e compagni, rischia infatti di pesare moltissimo sulla gara che attende il Genoa di Juric. Se da una parte fotografa il caos che regna sovrano in riva all’Adriatico, l’esonero di ieri è seguito alla conferma del giorno precedente, dall’altra fa sì che il Genoa non sappia quale squadra si troverà davanti. Un Pescara che non ha ancora deciso a chi affidare la propria panchina, tra soluzioni interne e addirittura il nome dell’ex genoano Liverani, non può dare punti di riferimento a un Genoa che ha bisogno di spezzare la maledizione del 2017, ancora a secco di vittorie, per tornare a respirare e spazzare via le nubi che si sono accumulate in questi ultimi due mesi. C’è solo un vero risultato a disposizione ed è la vittoria. Perché se un pareggio per la classifica potrebbe comunque essere vantaggioso, probabilmente potrebbe non bastare per salvare la panchina di Juric che appare sempre più traballante. Il tutto dopo aver assorbito il colpo negativo arrivato dagli infortuni di Veloso e Gentiletti che si sono sommati a quelli di Perin, Ntcham e Biraschi e all’affaticamento, naturale dopo essere tornato a giocare da una sosta di un anno e mezzo, di Taarabt che rischia di non essere disponibile per domenica. Non pare invece preoccupare Izzo, al rientro dopo la giornata di squalifica e fermatosi per una botta in allenamento“. Questo quanto riporta l’edizione odierna di “Tuttosport”.