L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara d’andata delle semifinali di playoff serie C in programma questa sera tra Feralpisalò e Palermo.
Salò ribolle di passione per la sua Feralpi: “sold out” lo stadio Turina, saranno circa 2.500 gli spettatori presenti alla sfida contro il Palermo, valevole per l’andata delle semifinali playoff, obiettivo raggiunto per la seconda volta nella storia del club in riva al Garda. «Abbiamo dimostrato di avere valori importanti e di sapercela giocare con tutti. Faremo lo stesso contro il Palermo, che è forte eguidato da un grande tecnico, molto esperto come Baldini», ha spiegato l’allenatore Stefano Vecchi. Massimo rispetto per l’avversario, ma anche consapevolezza nei propri mezzi: «Vogliamo raggiungere la finale e dovremo arrivarci superando queste due partite. Abbiamo rispetto per Palermo, ma faremo di tutto per agguantare l’obiettivo». A spalleggiare Vecchi ci ha pensato Andrea Ferretti, responsabile dell’area tecnica della Feralpisalò: «Siamo pronti ad affrontare questa prestigiosa semifinale.
Negli ultimi 4 anni anni, la Feralpisalò è arrivata due volte in semifinale e una volta ai quarti di finale, dimostrando la crescita e l’ambizione di questa società. Affronteremo questa gara con la massima umiltà, ma anche consapevoli di avere le carte in regola per arrivare fino in fondo. Vecchi? Per noi è un valore aggiunto e ce lo teniamo stretto».
E’ un Palermo al massimo dell’autostima quello che marcia verso Salò, lo si capisce dalle parole di Silvio Baldini: scaramanzia al bando e proclami, una novità assoluta nel panorama calcistico italiano. «Sappiamo di giocarci la finale, dobbiamo essere pronti perché affronteremo una Feralpisalò tosta, una realtà che merita di essere qui – fa notare il tecnico -.In silenzio, con uno stadio da 2.500 posti, si giocano la possibilità di andare in Serie B. Ma sono convinto che alla fine il torneo lo vinceremo noi».
Eccole le certezze di Baldini che sparge lo stesso “vangelo” ormai da settimane. Il tecnico del Palermo, però, sa che stavolta se la vedrà contro una squadra che ha grandi valori e che gioca più libera di testa, perché le pressioni sono tutte sui rosanero. «Loro hanno buonissimi giocatori, hanno un allenatore che gli ha dato idee importanti – aggiunge Baldini -. Noi non abbiamo perso tempo, subito dopo la fine della partita di sabato abbiamo dormito poco, siamo stati molto sul pezzo proprio perché sappiamo di incontrare un avversario forte e con un giorno di riposo in più. Li ho studiati e so anche come potrebbero farci gol, ma sappiamo anche di avere dei contenuti che possono far male anche a loro. Me la gioco e se saranno più bravi, gli riconoscerò l’onore delle armi. Ma la mia è una squadra fortissima, chi gioca contro di noi deve davvero faticare».