Le voci di mercato non si fermano mai, ma alcune ipotesi, per quanto affascinanti, sembrano destinate a rimanere irrealizzabili. Tra queste, il possibile ritorno di Andrea Belotti al Torino, una suggestione emersa dopo che intermediari lo hanno proposto al club granata per sostituire l’infortunato Zapata.
Oggi al Como, Belotti sta vivendo una stagione complicata. Con appena 330 minuti giocati e un solo gol in Serie A, il Gallo fatica a trovare spazio e fiducia sotto la guida di Cesc Fàbregas. La sua avventura con i lombardi, iniziata dopo il trasferimento dalla Roma, non sta dando i frutti sperati.
Il passato granata pesa
Nonostante la logica dietro il ragionamento – Belotti conosce bene l’ambiente granata e potrebbe ritrovare lo smalto dei giorni migliori – la dirigenza del Torino ha declinato subito l’invito. Il ricordo del suo addio, segnato dal rifiuto di rinnovare nonostante una ricca offerta di Cairo e la partenza a parametro zero, è ancora vivo. Anche per i tifosi granata, il suo ritorno sarebbe difficile da accettare.
Un futuro incerto
Con un contratto che lo lega al Como fino al 2026 e un ingaggio da 1,5 milioni di euro, Belotti si trova a un bivio. Se non riuscirà a convincere Fàbregas a dargli più spazio, potrebbe chiedere la cessione per rilanciarsi altrove. Tuttavia, con una stagione deludente alle spalle e quotazioni in calo, il suo futuro appare sempre più incerto.