L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara di oggi tra Palermo e Spezia.
Ripartire forte per riprendersi il secondo posto e centrare la quarta vittoria di fila. Prima partita di un mini ciclo di ferro per il Palermo che aspetta lo Spezia al Barbera e Corini non si fa “incantare” dalla classifica dei liguri. «Hanno un grande organico e sono sicuro che risaliranno – dice il tecnico -. Noi dobbiamo fare una grande prestazione per portarla a casa». Tegola dell’ultimora il nuovo infortunio di Di Mariano che s’è fermato per un altro problema muscolare. Un dubbio a centrocampo con Gomes in vantaggio su Stulac, in avanti il tridente “stellato” Insigne-Brunori-Di Francesco. Al Barbera attesi oltre 25 mila spettatori, potrebbero essere l’arma in più per il sogno A.
Alvini cerca il quarto risultato utile consecutivo, ma non ha una squadra al meglio. Se ne rende conto e prova a mischiare le carte tattiche; dall’alvinpressing al botta e risposta, con non al meglio gli orchestrali Bandinelli e Kouda, più lo squalificato Ekdal: «Quello di giocare in ripartenza, mantenendo grande equilibrio, è una cosa che possiamo e sappiamo fare -ammette- l’importante è essere dentro la partite dall’inizio alla fine e leggere nella maniera corretta i vari momenti». «La classifica non è positiva, si deve alzare il livello di dominio della partita, specialmente nelle riprese». Alvini perde Muhl, recupera Bertola; Zurkowski dietro le due punte Antonucci e Moro, che torna titolare dopo un mese. Circa 70 i tifosi al seguito, ci sarà anche il presidente Philip Platek, arrivato dagli States.