L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara in programma oggi tra Pisa e Palermo.
QUI Pisa – Il Pisa va alla ricerca della terza vittoria di fila in un’Arena che dovrebbe presentare un bel colpo d’occhio, fino a ieri pomeriggio erano stati venduti circa 8.500 biglietti, con tanti tifosi del Palermo al seguito. D’Angelo al momento pensa più a consolidare i playoff che alla promozione diretta: «Non so quanti punti serviranno per andare in A. Il Genoa ha molti più punti di noi (al momento sono sei, ndr) e soprattutto abbiamo tante squadre davanti. La cosa migliore per noi è quella di pensare a far bene con il Palermo perché i calcoli sono complicati e difficili e i rosanero sono molto forti». Tanti i dubbi della vigilia. Caracciolo dovrebbe partire di nuovo titolare al centro della difesa, al fianco di Barba, anche perché ha mostrato una buona tenuta atletica al rientro dall’infortunio. Squadra al completo. Torna dalla squalifica Hermannsson che potrebbe essere dirottato a destra. A centrocampo diversi punti interrogativi e una certezza: Marin torna titolare dopo la squalifica. Davanti l’ipotesi più probabile è quella di vedere Morutan trequartista alle spalle di Moreo e Gliozzi che ha recuperato dopo la febbre che gli ha fatto saltare la sfida di Parma. Torregrossa è pronto a entrare dalla panchina, magari con un minutaggio superiore a quello di martedì scorso. «Sia Torregrossa che Caracciolo – conclude D’Angelo – sono due giocatori molto importanti per noi. Possono aiutarci in questo finale di stagione».
QUI Palermo – Un’altra partita che può dire molto sul campionato del Palermo. Non vince da quattro partite la squadra di Corini e nelle ultime tre ha pareggiato, risultati che hanno rallentato la corsa verso l’alto ma che non hanno allontanato l’ottavo posto che rimane ad un tiro di schioppo. «E visto che abbiamo alzato l’asticella, dobbiamo fare di tutto per restare attaccati al treno playoff», dice Eugenio Corini che ha portato il Palermo a Pisa un giorno prima per preparare al meglio una trasferta che può indirizzare il campionato in un verso o nell’altro. Martedì sera contro la Ternana non è arrivata una prestazione scintillante, eppure Corini si tiene stretto l’ultimo pareggio. «Abbiamo sbagliato solo qualcosa nel primo tempo – rimarca il tecnico – poi ci siamo ripresi la scena. Io continuo a vedere una squadra in crescita e tante cose stanno migliorando. Adesso abbiamo questa partita delicata contro un avversario temibile, che gioca bene. Per noi è un banco di prova molto interessante». Senza lo squalificato Gomes, sotto osservazione c’è il centrocampo dove rientrerà sicuramente Verre che ha saltato le ultime due partite. Poi doppio ballottaggio Damiani-Broh e Saric-Segre. In avanti c’è la tentazione Soleri, di sicuro il Palermo ha bisogno di ritrovare i gol e il miglior Brunori che è all’asciutto da quattro partite. «Brunori è troppo importante per noi, con la Ternana ha fatto bene anche Tutino – dice Corini -. Il gol arriverà, non sono preoccupato. La formazione? Abbiamo allargato il campo dei titolari. Ne scelgo undici, ma si gioca in quindici».