L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta un’intervista a Salvatore Tuttolomondo, direttore finanziario di Arkus Network: «A sei anni, mio zio, rappresentante di lucido per scarpe, teneva in garage scatole contenti fiabe come Biancaneve e i 7 nani, Pollicino, destinati ad una campagna promozionale. Presi quelli che avanzavano e organizzai all’uscita di scuola una truppa di venditori. Impresa in miniatura che fruttava cinquanta, sessanta lire al giorno. Una parte la distribuivo agli strilloni, l’altra la tenevo come profitto d’impresa».