Il Palermo di Rosario Pergolizzi sembra non avere rivali nel campionato di Serie D, i rosanero hanno battuto anche il Corigliano per 6-0 e il vantaggio sulle inseguitrici allunga a + 9. La redazione di “Tuttoseried.com” ha voluto lanciare una sfida ai rosanero nel loro consueto editoriale: “Prima l’esonero di Obbedio, “reo – secondo la società – di non aver costruito una squadra all’altezza delle ambizioni della proprietà”. Una settimana dopo l’addio con il preparatore atletico. Crisi culminata con l’umiliante sconfitta nel derby contro la Fc Messina (3-0 senza storia) e le dimissioni in massa dello staff dirigenziale e tecnico. Via tutti, resta solo la proprietà. Ufficialmente per “un gesto di responsabilità”…Buongiorno. Nulla contro la famiglia Sciotto, a cui va dato il merito di aver salvato il calcio a Messina un paio di anni fa, ma questo aspetto non può condizionare in eterno il loro percorso ai piedi del San Filippo. E adesso? Serve un allenatore, serve una dirigenza, servono certezze per giocatori chiamati da un ds che oggi non c’è, voluti da un allenatore che ha fatto le valigie. Per carità, si tratta di professionisti, ma questa è benzina su un fuoco che non accenna a placarsi. E’ chiaro che il Palermo partiva nettamente favorito, e infatti sta rispettando le attese, ma 16 punti di distanza dopo sole dieci giornate meritano di far riflettere.Onore al Football Club e ad Arena, che in estate è stato ad un passo dal rilevare l’Acr, prima che Sciotto alzasse l’offerta. Onore a Costantino, che ha retto la pressione della gara decisiva per la sua panchina e l’ha preparata come si prepara una finale di Champions League. Il resto l’hanno fatto la qualità di Dambros e soprattutto Carbonaro, che in riva allo Stretto ha ritrovato una seconda giovinezza.Palermo. Applausi alla squadra di Pergolizzi. L’unica squadra in Italia ad aver vinto tutte le gare. L’en plein sembra essere alla portata, ma ovviamente è una sfida che lanciamo ad una squadra che ha la qualità per portare a termine l’impresa.Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Per il Palermo, al momento, il mare è un semplice bicchiere d’acqua. Le parole in simbiosi con i fatti, e viceversa”.