L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’arrivo di Tutino a Palermo.
Manca ancora l’ufficialità ma da oggi Gennaro Tutino sarà certamente un calciatore del Palermo, sbarcherà in città e comincerà a prendere confidenza con i nuovi compagni di squadra per un’altra avventura, possibilmente da protagonista. Dato l’anticipo al venerdì ed il poco a tempo a disposizione, difficile che Corini pensi di impiegarlo subito contro il Bari, ma è certo che con lui in attacco cambieranno le gerarchie di reparto. Tutino è una seconda punta che sa svariare sull’intero fronte offensivo e con una propensione al gol certamente superiore, ad esempio, a quella di Di Mariano.
Nello scacchiere rosanero prenderà in pratica il posto di Elia, sia pure con diverse caratteristiche. Perso per l’intero campionato l’agile esterno ex Perugia e Benevento, il Palermo pensa di rimediare spostando di lato Di Mariano, e utilizzando al suo posto un elemento che sembra accoppiarsi benissimo con Brunori, come appunto l’ex capitano della Primavera del Napoli, poi arrivato anche in Serie A (una fugace apparizione per la verità) con la maglia del Verona. Con Tutino probabilmente il modulo sarebbe più nettamente un 3-5-2, mentre a destra Valente e Di Mariano potrebbero alternarsi per trasformarlo magari anche in corsa in un 4-3-3. Ma sarà solo il lavoro sul campo a definire compiti e schemi nel nuovo riassetto tattico del Palermo.