Antonio Colantonio, presidente della Turris, intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali biancorossi, ha parlato dell’opportunità di intervenire sullo stadio sfruttando il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Ecco le sue parole:
«La Lega Pro ha recepito il messaggio, stare vicina alle imprese di calcio. Il presidente Ghirelli è molto vicino alle problematiche e vede come è giusto che sia la Lega Pro come un’impresa che deve dare una mano alle imprese che compongono l’organico. Non bisogna dare false aspettative: stiamo puntando a un partenariato tra pubblico e privato. Sono stato molto contento perché il Comune è molto avanti con i progetti e ha già la disponibilità del terreno. Quando c’è questo tipo di partenariato però occorre un progetto diverso, perché serve la sostenibilità economico per il futuro dello stadio e del club. Nell’area non basta solo il campo, ma tante altre attività che diano ragionevolezza all’investimento che fa il privato. Per esempio un ristorante. Ma anche l’interesse pubblico, con attenzione alla sostenibilità, e strutture collaterali. Il PNRR potrebbe dare fino al 50% dell’investimento e il credito sportivo può finanziare fino all’80%, quindi il Comune potrebbe dover finanziare solo il 10/20%. Ho dato già mandato a una società per la progettazione. Ieri abbiamo fatto richiesta al comune per tutti i documenti i necessari, richiesta alla quale è stato risposto immediatamente. Adesso vedremo se possiamo fare il prossimo passo, il 2 dicembre incontrerò la società di progettazione e speriamo di aver risposte prima di Natale circa la piena fattualità. La città è dei torresi, non possiamo pensare ad avere uno stadio al centro della città senza adeguare le infrastrutture».