Turchia, sferrò pugno sul volto ad arbitro: chiesti 13 anni per ex presidente
L’11 dicembre del 2023, al termine della sfida fra Ankaragucu e Rizespor, a causa dell’assegnazione di un rigore dubbio, il presidente della squadra di casa Faruk Koca, aveva sferrato un pugno al direttore di gara Halil Umit Meler.
Il gesto del presidente, oltre a fare il giro del mondo, ha soprattutto portato alla sua squalifica a vita dai campi di calcio, oltre ad un ammenda di 65mila euro e con cinque partite a porte chiuse per il club. Adesso, il pubblico ministero, ha chiesto 13 anni di carcere per Frank Koca, che dovrà rispondere del pugno sferrato a quasi un anno di distanza. Koka, fra il 2002 ed il 2011, è stato anche parlamentare nelle liste dell’Akp, partito del presidente Erdogan.