L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle trattative del giorno in serie A.
Nel laboratorio Genoa c’è posto ancora per tanti. Un via vai di tracce e nuovi protagonisti, alcuni già rossoblù, altri in procinto di diventarlo. Così il nuovo tecnico Blessin può incassare l’ufficialità di Nadiem Amiri, proveniente dal Bayer Leverkusen con la formula del prestito con obbligo di riscatto a precisi obiettivi, un tipo inseguito a lungo e finalmente genoano, pronto alla rincorsa salvezza. Amiri va a coprire un posto decisivo nello scacchiere mediano del Genoa, ma si lavora ancora per altri innesti nel rush finale delle trattative. Confermato l’arrivo del centrocampista centrale Frendrup di proprietà dei danesi del Bröndby. Accordo sulla base di 3 milioni più bonus per un giocatore che seppur giovane ha già una buona esperienza, anche a livello internazionale in Europa League. Ora il pressing per chiudere si sposta su Lukas Kacavenda della Lokomotiva Zagabria, identikit da trequarti del campo, con buoni piedi e giocate. Anche lui giovanissimo, un 2003, finito sul taccuino internazionale del Genoa. Chance, in alternativa anche per Ola Solbakken, del Bodo Glimt, desideroso di cimentarsi con la Serie A.
Verona alla polacca Tudor cerca sorprese, corsa e qualità, in difesa e in mezzo. Così l’ex Juventus può sorridere dopo che è andato a segno il blitz disegnato per il centrocampista polacco Praszelik dello Slask Wroclaw, che già ieri ha sostenuto le visite mediche con il club. Il classe 2000 arriva in gialloblù in prestito per 18 mesi con obbligo in caso di salvezza, al costo di 2 milioni. Mateusz va così a rafforzare la batteria in mezzo. Si tratta di un giocatore che possiede caratteristiche offensive, quelle che hanno convinto il Verona a prelevarlo per saggiare le sue doti al Bentegodi. Sempre in bilico Casale, che interessa alla Lazio. In caso di partenza necessario un last minute nel ruolo. Con le valigie in mano Lasagna, alla ricerca di una nuova collocazione che gli consenta di giocare con continuità.
Nuovi contatti ieri tra Sassuolo e Pisa per la punta Lucca, dopo aver richiesto Moro al Padova. Lucca è un vecchio amore che ritorna in pole tra i dirigenti neroverdi, alla ricerca di un accordo sulla valutazione dal parte del Pisa, balla una differenza di alcuni milioni tra i 15 chiesti dai toscani per Lorenzo che arriverebbe in Emilia solo in estate. Intanto l’Empoli annuncia Verre in prestito con diritto di riscatto dalla Samp. Sempre i toscani spingono per Dijks, il mancino del Bologna (dove ieri ha firmato Kasius) nel mirino anche di Verona e Lazio. Corsa contro il tempo, con lo Standard sullo sfondo. Ancora senza certezze il futuro dell’attaccante della nazionale peruviana Lapadula corteggiato con insistenza dal Venezia. In tal senso, va registrato il primo no del Benevento all’offerta dei lagunari in prestito oneroso con diritto di riscatto. Bisognerà ora vedere se i veneti insisteranno o cambieranno strategia, in tal caso per l’ex Milan potrebbe tornare d’attualità il Cagliari. Infine le tante mosse della Salernitana che dopo i colpi di Verdi e Fazio, studia Radovanovic del Genoa e stringe per Emil Bohinen del Cska Mosca, si discute sulla formula. Il d.s. granata Sabatini inoltre sta lavorando per regalare a Colantuono anche una punta, si tratta del francese Lys Mousset, che attualmente gioca con gli inglesi dello Sheffield United, nella Championship, pronto il prestito fino a giugno. Un nome tirato fuori a sorpresa dalla lunga lista granata.