Come riportato dal quotidiano “As” un giudice belga ha chiesto al tribunale dell’Unione europea in Lussemburgo di esaminare se la regola UEFA che richiede di convocare un numero minimo di giocatori cresciuti nei settori giovanili locali è conforme alle leggi europee sulla concorrenza e sul lavoro.
La proposta è stata presa in carico venerdì da un giudice del Tribunale di prima istanza di Bruxelles. La regola, imposta dalla UEFA nel 2005 e in vigore nella forma attuale dal 2008-09, viene ritenuta da molti club una restrizione della libertà di scelta di formazione e selezione delle squadre. La decisione della Corte Ue potrebbe quindi annulla la norma.