Tremila posti per i tifosi rosanero a Padova? Tifoserie gemellate da quarant’anni, ma solo una farà festa

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla trasferta di Padova in cui i tifosi rosanero andranno di nuovo in massa.

Oltre allo spettacolo in campo, ci sarà da attendersi una festa sugli spalti. Le tifoserie di Palermo e Padova sono gemellate dal 1983 e nelle poche volte in cui le due squadre hanno avuto occasione di incontrarsi, i gruppi organizzati al seguito di entrambi i club hanno accolto calorosamente i «fratelli» in trasferta, sia in Veneto che in Sicilia. Un’amicizia che si rinnova, con una promozione in Serie B in palio.

Un solo posto, però, che i rosanero e i biancoscudati dovranno contendersi prima sul campo dell’«Euganeo»
e poi, nel decisivo match di ritorno, al «Barbera». Praticamente impossibile, per quest’ultima sfida, che si possa ripetere quanto accaduto domenica contro la Feralpisalò: il settore ospiti, concesso ai tifosi casalinghi per la presenza di soli sei spettatori provenienti da Salò, dovrebbe restare nella totale disponibilità dei
supporter patavini attesi a Palermo.

Ciò non toglie che negli altri settori sia atteso il pienone, come nelle precedenti gare con Triestina e Virtus Entella, magari con un numero di ospiti maggiore rispetto alle poche decine giunte da Trieste e Chiavari. I buoni rapporti con la tifoseria rosanero, d’altronde, lasciano presupporre un seguito di ben altro spessore, per il Padova. Di certo, il settore ospiti dell’«Euganeo» sarà invaso dai palermitani, considerando l’allargamento dell’area Destinata ai tifosi rosanero. Se si considera che l’esodo dei primi due turni con Triestina ed Entella ha portato in trasferta un migliaio di tifosi, senza contare il «Turina» di Salò preso d’assalto anche nella tribuna non riservata agli ospiti, è facile immaginare un soldout per Padova.