Trajkovski: «Brunori è fortissimo. Henry ha caratteristiche diverse»
L’edizione odierna de “La Repubblica – Palermo” riporta un’intervista all’ex rosanero Alex Trajkovski.
All’ottava giornata del campionato di Serie B, il Palermo di oggi ha segnato solo otto gol. Il Palermo del 2019, che rincorreva la Serie A, ne aveva realizzati altrettanti in metà delle partite. «Capisco che ci sia una difficoltà oggettiva, ma mi dispiace soprattutto che non si vinca in casa da parecchio tempo. Ricordo l’incontro col Como, dove i rosanero dimostrarono di poter mettere alle corde anche un club con un potenziale da Serie A».
Brunori ed Henry sono entrambi fermi a un gol a testa. Esiste un problema con gli attaccanti? «Calcisticamente parlando, li conosco entrambi. Matteo è senza dubbio un terminale offensivo completo ed efficace, con la capacità e la personalità di sobbarcarsi sulle spalle l’intero gruppo. Davvero un attaccante molto forte su cui Dionisi può contare».
E il francese? «Anche lui di grande levatura, ma con caratteristiche diverse. Bravo a muoversi dentro l’area per cercare il gol. Ho impressa nella mente la sua stagione 2021-22 a Venezia, dove realizzò 9 gol in 33 presenze, facendo davvero bene».
I gol, però, faticano ad arrivare. «Non è sempre facile. Durante la mia carriera, ho attraversato anche io momenti difficili. A volte vieni da un infortunio, devi ritrovare la forma o non sei ancora sincronizzato con i ritmi della squadra. Ci sono tanti fattori che possono influenzare».