L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla trattativa tra Palermo e Juventus per Matteo Brunori.
Primo summit per Brunori. La trattativa entra nel vivo con una serie di incontri in agenda tra Juventus, l’entourage del giocatore e il Palermo. Le parti già oggi si ritroveranno a Milano e la discussione sul futuro dell’attaccante sarà tre le priorità. Perché il club bianconero intende definire al più presto l’operazione in uscita di “Mister 29 gol”, visto che le richieste non mancano, anche se il club rosanero vanta, soprattutto in Serie B, una corsia preferenziale al pari di altre contendenti della stessa categoria.
Castagnini sta già iniziando a tessere le trame del mercato della squadra che verrà e nel capoluogo lombardo già da oggi proverà a porre i presupposti per il ritorno di Brunori. Ci sarà da lavorare di cesello con la Juve, perché l’affare per l’italo-brasiliano si muove esclusivamente sulla base dell’acquisizione a titolo definitivo. I bianconeri intendono capitalizzare l’investimento fatto tre anni fa sull’attaccante, non ci sono soluzioni alternative, allo stesso modo anche l’attaccante è in cerca di una stabilità per mettere fine al suo girovagare in prestito. Cagliari e Cremonese continuano a bussare alla porta, per quanto il giocatore sia consapevole di quello che può rappresentare Palermo in B, alla luce anche di quello che ha ricevuto dalla società e dalla piazza.
Riflessioni Il costo è impegnativo, si parte da 5 milioni, ma con buon senso da parte di tutti l’affare può andare in porto anche a meno. La Juve deve fare una plusvalenza che può avvenire anche una cifra inferiore, la sensazione è che anche a 4 milioni si possa chiudere. Molto dipenderà dalla predisposizione di tutti i protagonisti della vicenda. Inizia, insomma, una settimana calda sul fronte del mercato, soprattutto in ottica Brunori, perché l’intenzione del club rosanero è di provare a riportarlo in Sicilia, anche per l’indicazione di Baldini che non vorrebbe rinunciare al suo bomber proprio ora che è sbocciato definitivamente. Non c’è dubbio che l’attaccante avrebbe un ruolo centrale nel progetto e questo e un altro aspetto che fa pendere l’ago della bilancia a favore del Palermo. Tra il ruolo di comprimario in altre squadre e quello da protagonista, l’attaccante non ha dubbi e la squadra in cui ha disputato la stagione migliore della carriera ricopre un ruolo particolare. Ci sarà da mettere d’accordo varie esigenze, per questo i prossimi saranno giorni saranno particolarmente vivi. Tra oggi e giovedì potranno finalmente emergere più particolari e ulteriori sviluppi sulla trattativa.