Totti: «Ilary? Non ho tradito io per primo. Ho trovato i messaggi sul suo telefono»
Francesco Totti rompe il silenzio e in un’intervista a “Corriere.it” parla della separazione con Ilary Blasi.
Ecco le parole dell’ex capitano della Roma:
«Questa storia per me non è gossip. Questa storia per me è carne e sangue. C’è di mezzo la mia vita. Ci sono di mezzo tre persone che amo più di me stesso: i miei figli, che voglio proteggere in ogni modo. E c’è un amore durato vent’anni. Tutto mi sarei aspettato, tranne che finisse così. Non ho ancora detto una parola. Avevo detto che non avrei parlato e non l’ho fatto. Ma ho letto troppe sciocchezze, troppe bufale. Alcune hanno anche fatto soffrire i miei figli. Ora basta. Quali sciocchezze? Molte, in particolare una: che il colpevole della rottura sarei soltanto io. Che il matrimonio sarebbe finito per colpa del mio tradimento. Questo punto voglio chiarirlo: non sono stato io a tradire per primo. Poi tornerò a tacere. Qualunque cosa mi sarà replicata, starò zitto. Perché la mia priorità è tutelare i miei figli».
«Ho vissuto un periodo difficile, prima perché ho smesso di giocare. Poi è arrivata la morte di mio padre per Covid. E proprio quando avevo più bisogno di mia moglie lei non c’è stata. Ma anche io ho delle colpe, avrei dovuto dedicarle più attenzioni. A settembre dell’anno scorso sono cominciate ad arrivarmi le voci: guarda che Ilary ha un altro. Anzi, più di uno».
E poi di parla di messaggi scoperti sul telefono di Ilary (“Qualcosa tipo: vediamoci in hotel; no, è più prudente da me”), della parrucchiera e amica di lei, Alessia Solidani, come testimone e come intermediaria tra la Blasi e un presunto flirt (“Non mi faccia dire il nome. È una persona totalmente diversa da me, che appartiene a un mondo lontanissimo dal mio”), parla di cimici, di Gps, di investigatori e racconta anche come è nata la storia con Noemi Bocchi, ufficialmente la sua nuova compagna: “Sono caduto in depressione e ne sono uscito grazie a lei, che è l’opposto di Ilary».