Al termine dell’ undicesima giornata di Serie D – girone I, Campania Football ha analizzato le gare stilando la top 11 di giornata più il miglior allenatore, comprensiva dei quattro under come prevede il regolamento di Serie D.
MODULO 4-2-3-1
PORTIERE
Marco Mola (1999) – FC GIUGLIANO 1928
Due parate mostruose, due interventi che salvano il Giugliano sullo 0-0 e che permettono ai tigrotti di portare a casa un altro clean sheet stagionale. È strepitoso su due colpi di testa, di Di Caterino e Gaye: riflessi che certificano la sua grande crescita tra i pali. Ad oggi, il miglior portiere under del Girone!
DIFENSORI
Gabriele Daniello (2000) – LICATA CALCIO
In difesa, nessuno riesce a superarlo sulla corsia di destra. Daniello infatti è un osso duro, che lavora molto col fisico e riesce sempre a dire di no agli avanti avversari. Difende alla grande e spinge anche a ripetizione in fascia portandosi spesso e volentieri al cross, specie nella ripresa. Da uno dei suoi fendenti preziosi, il Licata coglie un palo con Cannavò: grande partita la sua !
Rosario Di Girolamo – FC GIUGLIANO 1928
Sempre imperioso nella sua area di rigore, respinge al mittente le diverse azioni offensive del Nola. Impossibile superarlo in difesa, si rende poi decisivo anche in fase di impostazioni con continui lanci a cercare Caso Naturale e De Vena: un gigante!
Antonio Guastamacchia – US SAVOIA 1908
Annulla Ricciardo con interventi cattivi e provvidenziali, è un muro vero e proprio nella difesa a tre con Poziello e Dionisi. Sono solo applausi per lui, che mette la ciliegina sulla torta in una gara pazzesca con il lancio perfetto che manda in rete Diakitè. PAZZESCO !
Suleman Oyewale (2000) – US SAVOIA 1908
È una scheggia impazzita sulla sinistra. Attacca, difende e semina il panico nonostante abbia davanti uno degli esterni più forti della categoria, ovvero Felici. Diventa un fattore minuto dopo minuto e provoca, con l’ennesima grande chiusura della partita, l’espulsione di Ficarrotta
CENTROCAMPISTI
Alessio Cristiani – ACR MESSINA
Corre per dieci, recupera palloni in quantità industriale e si scatena sul centro sinistra dove, insieme a Fragapane, fa sfracelli. Non lo prendono mai e Cristiani ne approfitta per partecipare prima ad entrambe le reti di Crucitti, con un assist ed un passaggio smarcante per il cross vincente di Fragapane. DEVASTANTE
Crescenzo Liccardo – FC GIUGLIANO 1928
Non ne vuole sapere di uscire dalla Top 11, altra gara altra prestazione incisiva del capitano del Giugliano un vero tigrotto in mezzo al campo. Qualità tantissima, ma non si risparmia nei contrasti mettendo anche quantità a disposizione della squadra. È la mente del Giugliano, nel finale la sua esperienza è fondamentale per tenere a distanza l’assalto del Nola.
ATTACCANTI
Christian Silenzi – CITTANOVESE CALCIO
Il numero 11 giallorosso è immarcabile per il San Tommaso, sguscia sempre via e non viene mai arginato. Il suo sinistro poi è una Manna dal cielo, con quel piede Silenzi trova il gran gol che vale il raddoppio mentre, nella ripresa, utilizza il destro per mettere al centro un traversone che porta al 3-1 di Tripicchio.
Adama Diakitè – US SAVOIA 1908
Riscrive la storia vent’anni dopo Masitto. La sua rete fa esplodere di gioia i circa 200 tifosi venuti da Torre Annunziata, un diagonale preciso in area che cancella le critiche e fa splendere il sole. Il suo ingresso in campo, oltre al gol, è fondamentale per un Savoia che prende campo e prova a sfruttare le sue caratteristiche. Lui si procura tre occasioni con movimenti sublimi: alla prima manda fuori, alla seconda segna e alla terza è necessario un intervento miracoloso di Fallani. FUORICLASSE!
Antonio Crucitti – ACR MESSINA
Torna il Crucitti devastante della scorsa stagione, finalmente! Fa il numero “10”, inventa e crea la superiorità numerica con le sue giocate di pura classe. Segna due reti da Bomber vero, anche se in realtà il suo ruolo sarebbe il fantasista, e ribalta il Corigliano che si era portato in vantaggio. Due colpi in area, un colpo di testa e una zampata, che portano il sole in casa ACR che spera in questo Crucitti per provare a risalire la classifica.
Domenico La Ragione (2001) – CASTROVILLARI CALCIO
Da Salerno con furore. Che talento questo ragazzo, un giocatore di classe e qualità pazzesche. Mette in scena tutte le sue doti in quel di Messina, strappando con continuità sulla sinistra e provando sempre ad impensierire gli avversari con giocate di alta scuola. Ci riesce nel primo tempo, quando segna un gol meraviglioso: controllo di destro e sinistro al volo in area, una prodezza da fuoriclasse. Non contento, nella ripresa fa altre due magie sfiorando prima la doppietta con un diagonale strettissimo che sibila il palo e poi favorendo la rete, nel finale, di Gagliardi con un velo inteliggentissimo. Se continua così, lo vedremo ben presto sui grandi schermi!
ALLENATORE
Carmine Parlato – US SAVOIA 1908
In una settimana non facile per via delle numerose critiche, dimostra di avere le spalla larghe lavorando benissimo. Prepara la partita col Palermo in maniera perfetta con un 3-5-2 solido che imbriglia i rosanero e non li fa mai ragionare ne trovare il ritmo. Ad inizio ripresa, poi, indovina il cambio giusto inserendo Diakitè al posto di Scalzone: una mossa straordinaria, che regala una vittoria storica al Savoia ed al tempo stesso interrompe la striscia di vittorie del Palermo. Prestazione fantastica, – 10 dalla capolista ed una partita dalla quale ripartire per provare nuovamente a sognare la serie C.