L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” ha intervistato l’ex Genoa Tomáš Skuhravý che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Che sensazioni le ha lasciato quella contro il Parma? «Un po’ di amaro in bocca perché non puoi prendere un gol così se vuoi salire in Serie A. Sul 3-2 hanno lasciato un uomo libero di segnare, non si può vedere… Tra Benevento eParma abbiamo lasciato quattro punti per strada e i punti alla fine della stagione si contano. Se il Genoa vuole tornare in A, in casa deve vincere sempre. Blessin dovrà lavorare sul terzo gol preso dal Parma. Io l’hanno prossimo voglio vedere il Grifone in A e certi errori non si possono fare».
Il Genoa ha le carte in regola per tornare in serie A? La squadra è forte ma i tre nuovi acquisti devono giocare. Io speravo che entrassero già contro il Parma per gestire il risultato e portare a casa la vittoria. Se non li vediamo ora, quando li vediamo? A Natale? E poi non capisco perché dopo quattro giornate alcuni giocatori abbiano giù i crampi. In Serie B bisogna correre, non camminare. Coda è forte, ma bisogna sfruttare le sue caratteristiche e mettergli vicino Puscas. E magari Aramu alle loro spalle. La Serie B è un campionato difficile: lottano e corrono tutti, ci sono almeno 10-13 squadre che puntano a salire. Il Parma ha degli attaccanti forti come Inglese e poi ci sono Reggina, Palermo e tante altre squadre competitive. Io, però, voglio che salga il Genoa»