TMW: “Tianjin, Andrea Compagno verso l’addio alla Cina. C’è interesse anche dall’Italia”

 

Andrea Compagno, attaccante italiano classe 1996, potrebbe presto mettere fine alla sua avventura in Cina con il Tianjin Jinmen Tiger. Nonostante un contratto valido fino al 2025, le recenti indiscrezioni indicano che tra il giocatore e il club cinese non ci sia più la sintonia necessaria per proseguire insieme. Dopo aver segnato ben 19 gol in 29 partite nel 2024, l’ex giocatore della Steaua Bucarest sembra pronto per una nuova sfida.

Dall’Italia al mondo: un profilo internazionale in crescita

Compagno ha percorso una strada calcistica atipica e affascinante. Dalle categorie dilettantistiche italiane e il campionato di San Marino, è riuscito a emergere a livello internazionale grazie alle ottime prestazioni nel campionato rumeno. Con la maglia dell’Universitatea Craiova, prima, e quella della Steaua Bucarest, poi, ha mostrato le sue qualità realizzative. In particolare, durante i suoi 18 mesi alla Steaua, ha collezionato 20 reti in 55 presenze, attirando l’attenzione di diversi club europei.

Il passaggio al Tianjin Jinmen Tiger nel febbraio 2024 sembrava essere il naturale proseguimento di una carriera in costante ascesa. Tuttavia, l’esperienza cinese potrebbe concludersi già durante il mercato di gennaio, con Compagno che guarda ora a nuove opportunità per rilanciarsi.

Un mercato internazionale aperto: Serie A, Turchia, MLS e Arabia Saudita

Le prestazioni di Compagno non sono passate inosservate. Stando alle ultime notizie, ci sarebbero club interessati al suo profilo non solo in Italia, ma anche in Turchia, nella Major League Soccer statunitense e in Arabia Saudita. Tornare a giocare in Europa potrebbe essere una priorità per l’attaccante, che sogna di calcare i campi della Serie A, un obiettivo mai raggiunto finora nella sua carriera.

Nel contesto del calcio moderno, le sue caratteristiche – fisicità, capacità di finalizzazione e versatilità – lo rendono un elemento prezioso per squadre che cercano un attaccante capace di garantire gol e leadership offensiva.

La preconvocazione in Nazionale: un momento chiave

Un altro capitolo significativo della carriera di Andrea Compagno è stata la preconvocazione in Nazionale da parte di Roberto Mancini. Sebbene non abbia mai partecipato a un ritiro a Coverciano, il solo fatto di essere entrato nei radar azzurri rappresenta un traguardo importante per un giocatore che ha dovuto faticare per emergere. Un traguardo che potrebbe essere un punto di partenza, se riuscirà a imporsi in un campionato di livello più alto.

Un futuro da scrivere

Con il mercato di gennaio alle porte, il futuro di Andrea Compagno resta incerto ma ricco di possibilità. Per il 28enne attaccante italiano, lasciare il Tianjin Jinmen Tiger rappresenta l’opportunità di rilanciarsi su palcoscenici più prestigiosi, magari per inseguire quel sogno chiamato Serie A. Dopo aver dimostrato il suo valore in Romania e in Cina, Compagno è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, con la stessa determinazione che lo ha portato a emergere dal calcio dilettantistico italiano fino ai riflettori internazionali.