Stando a quanto si legge su “Milano Finanza” Tim e Dazn sono a un passo dall’accordo sulla Serie A. La trattativa fra le due società è in dirittura d’arrivo, anche se restano ancora alcuni dettagli da limare. DAZN sarebbe disposta a concedere uno sconto sostanzioso a TIM per i diritti tv 2021-2024, con la cifra che scenderebbe da 340 a 100 milioni annui.
In cambio, la telco rinuncerebbe all’esclusiva sulla distribuzione con DAZN, già parzialmente depotenziata in sede Antitrust dalla rinuncia ad accoppiare fibra e TimVision. Del resto, è noto che il CEO Pietro Labriola intenda rivedere la strategia mediatica del gruppo. «Che i contenuti siano un driver per la crescita della domanda di connettività è un dato di fatto. Il vero tema è capire quanto sia importante avere un’esclusiva sul fronte dei diritti o della produzione di contenuti».
Secondo il quotidiano, sono già in corso colloqui preliminari fra la piattaforma streaming e Sky. Condizione imprescindibile posta dalla pay-tv a DAZN sarebbe la riattivazione dei canali satellitari, attuando di fatto una riedizione a parti invertite dell’accordo vigente fra le due società per lo scorso triennio. L’opportunità di trasmettere anche i restanti sette match sul satellite non lascia indifferente i vertici di Sky. Il nodo principale è il prezzo e la pay-tv non pare disposta a grandi esborsi. Se il negoziato fra Sky e DAZN non dovesse andare in porto, non è da escludere che la piattaforma possa cercare altri operatori a cui cedere i diritti in sublicenza, rivolgendosi per esempio ad Amazon.