Dopo aver superato Alto Vicentino, Pro Vercelli, Juve Stabia, Palermo e Genoa, l’Alessandria delle meraviglie è riuscita a battere anche lo Spezia ed a portarsi ad un passo dalla finale di Tim Cup. Adesso l’ultimo ostacolo per compiere fino a fondo la grande impresa si chiama Milan.
La partita di ieri sera non è stata facile per i “grigi”: lo Spezia si è rivelato un avversario ostico e si è presentato ai quarti di finale dopo aver battuto la Roma agli ottavi. Il match, andato in scena allo stadio “Alberto Picco” di La Spezia, si è subito messo bene per i padroni di casa, che hanno trovato dopo 19′ la rete con il palermitano Calaiò, che ha trasformato un rigore procurato da Valentini. Nella ripresa però la formazione di Lega Pro ha provato il tutto per tutto inserendo Bocalon e giocando con ben quattro punte di ruolo. La mossa si è rivelata azzeccata, poiché proprio l’attaccante appena entrato sul finale di match si è acceso e prima ha pareggiato i conti con un’azione di prepotenza al’83’ e poi ha zittito lo stadio intero con un colpo di testa su un cross di Marras nel primo minuto di recupero, che ha chiuso il match.
La grande festa del club piemontese è continuata anche nella giornata di oggi, ed i tifosi sono increduli e speranzosi per il futuro. La prossima avversaria in semifinale sarà dunque la squadra di Mihajlovic, che non potrà però permettersi altri errori dopo quelli non fatali commessi nella sfide contro il Crotone ed il Carpi. Il 26 gennaio l’Alessandria giocherà in casa, ma allo “Stadio Olimpico” di Torino, mentre il ritorno a “San Siro” andrà in scena l’1 marzo. Intanto il sogno grigio continua.