Si è conclusa ieri la sessione invernale del calciomercato della stagione 2015/16, niente “botti” per il Palermo che ha concluso la sua compagna con l’acquisto di Balogh e i rientri di Bentivegna e Petermann (CLICCA QUI per tutti i movimenti ufficiali). Tanti i tifosi amareggiati per un mercato poco convincente, altri guardano il bicchiere mezzo pieno, e sulla pagina Facebook di Ilovepalermocalcio.com si sono espressi in merito.
Tra i delusi c’è Maurizio Raccuglia che scrive: “Evidentemente ci meritiamo questa campagna acquisti, questo presidente e le sue continue prese in giro. Purtroppo noi tifosi del Palermo subiamo soltanto e non abbiamo la mentalità delle grandi tifoserie, unite e compatte nel difendere la faccia della propria città protestando all’occorrenza”. Salvatore Raspante voleva qualcosa di più: “Eppure la dirigenza aveva annunciato 5 colpi di gente pronta, e invece poi sono arrivati i vari Balogh e Arteaga. In questo modo i tifosi si sentono presi in giro ulteriormente e si allontanano ancora di più dallo stadio. Il mercato andava fatto in modo migliore, non tanto per la salvezza, che è alla nostra portata, ma per acquisire credibilità nei confronti di una piazza col morale a terra dopo gli ultimi teatrini”.
Non tutti però sono insoddisfatti da quanto fatto dalla società. C’è chi, come Vincenzo Turrisi, scrive: “È vero siamo stati poco reattivi. Ma fare mercato adesso, con un campionato praticamente già definito li sotto dato che il Carpi ora ha Fiorentina e Napoli in trasferta, non avrebbe avuto alcun senso. Meglio smantellare e rifondare a giugno, con questa rosa la salvezza è cosa certa se i valori reali sono quelli che abbiamo visto sabato. Ragazzi purtroppo il Palermo del 2005/2011 è finito, mettiamoci in testa che soldi non ne circolano più. Detto questo, io sono il primo a criticare Zamparini, ma stavolta abbiamo fatto bene. A giugno le cose cambieranno, speriamo in meglio, ma cambieranno”. Infine Dario Tarantino pensa positivo e vede il mercato fatto da chi sta dietro al Palermo: “Non ci siamo indeboliti. Squadre sotto di noi si sono indebolite. Vedi Genoa e Samp con l’addio di Perotti ed Eder, l’Udinese a mio avviso è più scarsa di noi e ha ceduto Kone. Il Frosinone si leva Diakitè. Quindi va bene così per quest’anno”.