Mancano circa 11 giorni alla chiusura della sessione estiva del calciomercato. Soltanto poco più di 48 ore, invece, all’avvio della stagione 2015/16 di serie A. E mentre mister Beppe Iachini si ritrova a dover fronteggiare una preoccupante emergenza in attacco in vista del debutto di domenica sera contro il Genoa, la dirigenza del Palermo lavora proprio su quel fronte con la speranza di chiudere almeno due trattative in entrata prima del 31 agosto. Contestualmente all’addio di Andrea Belotti i rosanero hanno ufficializzato l’acquisto di Uros Djurdjevic, ma l’attaccante serbo è arrivato in Sicilia come alternativa a colui che sarà il titolare del reparto offensivo rosanero insieme a Franco Vazquez.
A questo proposito il nome più caldo, anzi caldissimo, è quello di Alberto Gilardino. Giocatore tanto “odiato” in passato dalla tifoseria palermitana, eppure oggi cade come manna dal cielo. Chi l’avrebbe mai detto? Per l’ex Fiorentina manca soltanto l’ufficialità. Gila ha detto no alle altre pretendenti (Marsiglia e Lazio su di lui nelle ultime ore) e sì al Palermo. Sì ad un contratto biennale da 950 mila euro a stagione. Per quanto riguarda, invece, la modalità del trasferimento, al Guangzhou sono state proposte due opzioni: titolo definitivo o prestito oneroso con diritto di riscatto.
E mentre si attende la decisione del club cinese, il patron rosanero non vuole mollare Joel Campbell. O meglio, non voleva mollare. Maurizio Zamparini era volato a Londra per cercare di chiudere la trattativa con l’Arsenal, dando agli inglesi un ultimatum di 48 ore altrimenti avrebbe guardato altrove. La richiesta per il classe ’92 è di 10 milioni, il Palermo ne offre 7. Ma non è soltanto un ostacolo di tipo economico quello che si frappone tra Campbell ed i colori rosanero. Per poter tesserare il costaricano, infatti, il club di viale del Fante dovrebbe prima liberare un posto per gli extracomunitari. L’ultimo disponibile è stato occupato Djurdjevic. Inoltre, come dichiarato proprio dal patron friulano, lo stesso Campbell in realtà non è tanto convinto di venire a Palermo.
Sembra poi essersi raffreddata la pista che portava a Sergio Araujo, complice, anzi colpevole, l’esagerata richiesta del Las Palmas. 18 milioni contro i 12 offerti dal Palermo. Ma per un’ipotesi che tramonta, un’altra ne sorge. Stiamo parlando di Marcello Trotta dell’Avellino. L’attaccante irpino avrebbe fatto breccia nel cuore della dirigenza rosanero subito dopo averla fatta sabato scorso alla porta di Sorrentino. Ad oggi però non ci sarebbe stato nessun contatto, in futuro chi lo sa. Infine, per la serie “a volte ritornano”, ultime indiscrezioni accostano nuovamente il difensore dell’Empoli Lorenzo Tonelli ai rosanero. Un pallino non ancora dimenticato.
Palermo che pensa dunque anche alla difesa, consapevole del fatto che urge in primis infoltire l’attacco. TIC TAC TIC TAC, il tempo sta per scadere…