L’ex attaccante del Milan Alexandre Pato, ai cinesi del Tianjin Quanjian, secondo quanto riporta “ANSA”, avrebbe ricevuto una condanna da parte del Consiglio amministrativo di risorse e fiscali, di pagamento di 5 milioni di reais (1,4 milioni di euro)al fisco brasiliano. L’ex rossonero accusato di aver dichiarato i propri redditi come persona giuridica, invece che come persona fisica, riuscendo così a ottenere uno sconto nei tributi dovuti.