Ti offriamo la panchina della Nazionale per il dopo Spalletti: la telefonata è avvenuta ieri notte | E adesso che si fa?
Deciso il sostituto dell’attuale ct azzurro, pronto a prendere il posto dell’ex Napoli in caso di fallimento ai prossimi Europei di Germania.
Manca sempre meno ormai al via dei prossimi Europei. Il prossimo 14 giugno infatti si giocherà la gara inaugurale, mentre un mese dopo, il 14 di luglio, ci sarà la finalissima a Berlino. Sarà un cammino infuocato per tutte le selezioni, che prima di tutto cercheranno di raggiungere i loro obiettivi, anche se il sogno di alzare la coppa passa di sicuro nella mente di tutti.
Anche l’Italia spera di fare una buona manifestazione. Di sicuro sarà molto complicato confermarsi e difendere il trofeo conquistato tre estati fa. I ragazzi di Luciano Spalletti però hanno fame, e non vogliono tirarsi indietro. La loro qualità e le loro grandi doti, unite alle abilità importanti del tecnico, saranno fondamentali per fare bene.
Ma con ancora una competizione così importante da giocare, la nostra Federazione sta già guardando al futuro, e addirittura alla possibilità di dire addio all’ex allenatore del Napoli. A quanto pare infatti ai vertici della Figc si sta pensando al prossimo commissario tecnico che siederà sulla panchina azzurra, in modo da non farsi trovare impreparati come accaduto nel settembre scorso con l’addio di Roberto Mancini.
Un nome da non credere per la panchina azzurra
Non è un’ipotesi così remota che dopo Euro 2024 le strade di Luciano Spalletti e della nostra Nazionale si separino. Potrebbe accadere che il ct riceva un’offerta irrinunciabile, decidendo così di lasciare, o allo stesso tempo che un disastroso cammino nella competizione faccia decidere alla Federazione italiana di dargli il benservito.
Nel caso in cui uno scenario del genere si concretizzasse davvero, il presidente della Figc Gabriele Gravina potrebbe proporre la panchina ad un nome a sorpresa. Si tratta di Claudio Ranieri, che da poco ha ottenuto la salvezza con il Cagliari, ma che soprattutto, dopo aver raggiunto questo traguardo, ha deciso di dare l’addio al calcio.
Un ultimissimo ballo prima del ritiro
Anche se la scelta del tecnico romano è sembrata ben chiara, una proposta della nazionale azzurra potrebbe come minimo farlo riflettere attentamente, magari concedendosi un’ultima grande chance.
La chiamata della propria selezione è un sogno per ogni allenatore, e spesso stravolge i piani degli stessi. Al momento queste sono delle pure ipotesi, ma chissà che in futuro non diventino qualcosa di più.