“Ti metto fuori rosa!”: dall’ufficio di Antonio Conte arrivano urla incontrollabili | Costretto a recuperare gli allenamenti

Antonio Conte/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Scoppia il caso attorno al tecnico leccese, che ha urlato di tutto al proprio calciatore, minacciandolo di metterlo fuori rosa.

L’appellativo di sergente di ferro nei confronti di Antonio Conte probabilmente è uno dei più azzeccati nel mondo del calcio. Il tecnico leccese infatti grazie alla sua tenacia e determinazione riesce in qualche modo a portare al successo qualsiasi squadra che prende in mano. Lo ha fatto con una Juve in crisi, con l’Inter, ma anche con il Chelsea, e ci sta riuscendo, anche se è ancora presto, al Napoli.

Detto ciò è ovvio che i calciatori, qualora non seguissero le sue linee guida, vengono fatti fuori. Possiamo ad esempio ricordare benissimo quanto accaduto con Milos Krasic nel suo prima anno in bianconero, che nonostante fosse stato celebrato solo poco tempo prima come un grande colpo di mercato, è finito ben presto ai margini del progetto.

Ed una situazione di questo genere è stata vissuta anche da un calciatore azzurro, che qualche tempo fa è stato minacciato dal mister. Le urla incontrollabili sono arrivate dall’ufficio dell’ex ct della nazionale italiana, e hanno lasciato tutti senza parole.

Scoppia il caso tra Conte e il calciatore

Nel corso della sua carriera da allenatore, Antonio Conte ha ovviamente avuto i suoi pupilli. Uno di questi è senza dubbio Romelu Lukaku. Il gigante belga con il leccese alla guida ha avuto un rendimento che non è riuscito a tenere con altri tecnici. A conferma di quanto lo stesso Conte lavorasse sulla sua testa.

E proprio in merito a ciò di recente Big Rom ha fatto raccontato di una strigliata incredibile fattagli dal mister, risalente ai tempi dell’Inter, che ha portato quasi allo scontro tra i due, ma che alla fine gli è servita parecchio.

Antonio Conte e Romelu Lukaku/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

La rivelazione del calciatore

”Quando sono arrivato all’Inter facevamo le corse durante l’allenamento, quel giorno lì saltai un blocco di corse. Mi chiamò in ufficio, mi disse che se l’avessi rifatto sarei finito fuori rosa”. Questo l’aneddoto raccontato da Lukaku ai microfoni di Radio CRC.

Lo stesso però ha affermato che tale rimprovero gli è stato molto utile. ”Avremmo giocato col Sassuolo, e psicologicamente mi diede un grande stimolo perché giocai bene. Da quel momento ci siamo trovati ancora di più, voleva darmi forza mentale e ci riuscì”.