Thiago Motta-Juve, matrimonio in salita | Il gesto eloquente del tecnico non lascia dubbi
Il clamoroso scenario che ha visto come protagonista il tecnico bolognese pare avergli chiuso le porte del club bianconero per il futuro.
Sono sempre più nette e forti le voci che vorrebbero Max Allegri lontano dalla Juve il prossimo anno. Il tecnico livornese è da tempo nel mirino della critica, sia per il gioco espresso dalla squadra che, in questa seconda metà di stagione, anche per i risultati, al netto del fatto che la Vecchia Signora ha ottenuto il pass per la prossima edizione della Champions League. Dunque, pure se ha ancora un anno di contratto, le voci sul suo addio si stanno facendo sempre maggiori.
E’ una ovvia conseguenza poi che si intensificano anche i rumors su un suo possibile sostituto sulla panchina bianconera. In questo caso però non sembrano esserci molti dubbi. Da diverse settimane infatti si parla di Thiago Motta, autore di un vero e proprio miracolo alla guida del suo Bologna, come erede designato del mister toscano.
Questo tipo di indiscrezione però nelle ultimissime ore pare essere diventata drasticamente sempre più difficile. L’allenatore italo-brasiliano infatti si è reso protagonista di un gesto inconfutabile, che ha mandato su tutte le furie sia i tifosi juventini che tutto l’ambiente, sentitosi offeso da quanto fatto dall’ex centrocampista. Adesso dunque il matrimonio tra il tecnico rossoblù e il club torinese pare sempre più in salita.
Ecco che cosa ha fatto Thiago Motta
Dopo la vittoria dell’Atalanta sulla Roma di domenica sera, il Bologna si è automaticamente qualificato per la prossima coppa dalle grandi orecchie. Un traguardo storico e impensabile ad inizio anno, che ha scatenato la gioia dei tifosi, scesi in piazza a festeggiare.
In seguito all’ufficialità matematica del traguardo però anche la squadra, incluso l’allenatore, ha abbracciato il suo popolo. Ma è proprio durante i caroselli per il grande risultato ottenuto dai felsinei che qualcosa non è piaciuto dalle parti della Continassa. I supporters bolognesi hanno intonato il classico coro ”Chi non salta è juventino”, e, coinvolgendo Thiago Motta, lo hanno spinto a fare qualche saltello.
Il popolo bianconero storce il naso
I tifosi bianconeri non hanno gradito quanto accaduto, e di sicuro non sono più così convinti di volere l’ex calciatore di Inter e PSG alla guida della propria squadra.
Chissà invece cosa ne penserà la società. La dirigenza bianconera è molto autoritaria, ma in una situazione del genere potrebbe anche sorvolare.