Anche Vincenzo Montella, allenatore dell’Adana Demirspor, ha raccontato il dramma che in queste ore ha colpito la Turchia:
“Ci hanno riferito che sono crollati palazzi e che tanta gente era per strada nella notte. Anche l’hotel dove risiedo ad Adana so che è stato evacuato e ha preso fuoco. Ci sono continue scosse di assestamento, siamo tutti preoccupati e in balia degli eventi. C’è stata paura e preoccupazione, ma per fortuna a casa stanno bene. I giocatori, ovviamente, sono molto preoccupati e aspettano di ricongiungersi ai loro cari”. ha detto il tecnico. “In questo momento siamo a Istanbul (era in programma la partita contro l’Umraniyespor), perché dobbiamo giocare una partita ma, ovviamente, siamo in contatto e ci sono dei problemi organizzativi. Stiamo cercando di capire la situazione. Abbiamo sentito le persone a casa. C’è stata paura ma, fortunatamente, stanno tutti bene. I giocatori, come detto, sono ovviamente preoccupati e attendono di tornare dalle famiglie”.
Mancini e Pirlo hanno espresso vicinanza verso il popolo turco. “Il mio pensiero è con voi”. Queste le parole del c.t. azzurro Roberto Mancini, in una storia su Instagram, sul terremoto che ha colpito la Turchia. L’allenatore dell’Italia ha usato gli hashtag “Deprem” (terremoto) e “Turchia”. Anche Andrea Pirlo, attuale tecnico del Karagumruk, nono in classifica in Superlig turca, ha postato un messaggio per quanti sono stati colpiti dal sisma: “Mi sento molto vicino alle famiglie di tutte le vittime del terremoto”. Nell’ultima gara giocata sabato scorso, la formazione allenata dal tecnico italiano si è imposta 2-0 sul campo dell’Ankaragucu, grazie alle reti di Diagne e dell’ex Roma, Milan e Verona, Fabio Borini su rigore, al 65’.